
MESSINA. Massimo cinque commissioni (invece delle dieci dell’ultima consiliatura), snellimento dei lavori, cancellazione della “presenza presunta sempre” (al termine della commissione, una verifica di chi è stato presente dall’inizio alla fine, e di chi è andato via prima, e per quale motivo), un diverso sistema di voto in consiglio comunale che esclude l’astensione, oggi contata come voto contrario: è la “rivoluzione” che Cateno De … Continue reading Come Cateno De Luca vuole rivoluzionare il consiglio comunale (parte seconda)