Schiticchio

 

Contrariamente alla morfologia della parola, che rimanda foneticamente a qualcosa di piccolo, quasi di innocuo, il termine rimanda alla mangiata pantagruelica per antonomasia, all’abbuffata senza tregua, al mangiare fine a se stesso. Malgrado sia un lessema spesso associato allo stare insieme, agli incontri all’aria aperta e alle giornate di festa, la convivialità e la fratellanza sono solo elementi connotativi. Pure sovrastrutture dal fine folcloristico. Ciò che denota incontrovertibilmente lo stiticchio è il mangiare a tinchitè (a breve nelle parole che iniziano per t): il nutrirsi per il solo gusto di nutrirsi, l’atto primordiale e animalesco di cibarsi. 

Ed ecco quindi quantità invereconde di salsiccia, spiedi di braciole che potrebbero sfamare una squadra di calcio, birre e vino in quantità, quindi un paio di ammazzacaffè e poi uno sgroppino, giusto per farsi un po’ di spazio nello stomaco, prima di iniziar nuovamente a spizzicare l’antipasto. Come se non ci fosse un domani. E quando poi il domani invece arriva lo stesso, se non ci si sente un po’ male e non si è sopraffatti dalla nausea per tutto ciò che c’è di commestibile, forse non era un vero schiticchio.

 

Subscribe
Notify of
guest

11 Commenti
meno recente
più recente più votato
Inline Feedbacks
View all comments
Cetta
Cetta
27 Aprile 2017 19:20

“Scafuliare”! Marino, non esiste un termine che rende meglio l’idea di cercare qualcosa dentro un contenitore, un cassetto, una borsa rigirando forsennatamente le altre cose che ci stanno dentro. Esiste anche un’accezione più moderna “Scafuliare il telefono”, andare a cercare qualcosa sul celluare di un altro, spesso un partner per “iammare casino”…Dialetto 2.0

MARIA ROSA
MARIA ROSA
28 Aprile 2017 18:13
Reply to  Cetta

“Furriare” significa rovistare per poter trovare qualcosa nella borsa o in un cassetto.

peppe Sidoti
28 Aprile 2017 14:47

sciollero, si diceva di merce di ottima qualità, la migliore sul mercato, il massimo. Il riferimento è nel mondo del cucito domestico, la ditta Schoeller produceva i filati migliori il non plus ultra. da cui sciollero.

peppe Sidoti
28 Aprile 2017 14:49

La ditta svizzera ancora esiste https://www.schoeller-textiles.com/en/ .

MARIA ROSA
MARIA ROSA
28 Aprile 2017 18:15
Reply to  peppe Sidoti

Grazie…

Makele
Makele
2 Maggio 2017 11:27

ve ne do altre 5:SPILLUNGA,SGUARRARE,SAUTAFOSSA,SVINNIGNARI,SAPPA.

Marilisa
Marilisa
4 Maggio 2017 0:39

sdirruparsi

pippolipari
pippolipari
5 Maggio 2017 10:23

Suggerisco “sduvacare” ed il relativo riflessivo “sduvacarsi”: “motta sugnu! (cit.) ora vaiu e mi sduvacu nto divanu…”

SAILOR
SAILOR
17 Marzo 2019 18:13

Sciollero non deriva da “Scialo” anzi non ha nulla a che fare credo- A mio sommesso avviso, è parola relativamente recente, inizi ‘900, ed è da ascrivere agli “slang” di ritorno dell’emigrazione italo/americana.
La parola è la “sicilianizzazione” di “Show Girl”…., le “ragazze dello spettacolo” le “soubrette” in mostra, associate alla “festa” allo “spettacolo” alla “mostra passerella” di se….

Annalisa
Annalisa
29 Dicembre 2023 17:40

speravo di trovare una accurata spiegazione sul termine sciacquazza, come tradurlo al meglio per gli amici del continente?