Category Archives: Blog

  Ho passato l’ultimo weekend a leggere le lamentele di chi sosteneva che durante la settimana c’è sempre il sole e poi PEM! il venerdì pomeriggio inizia a piovere e non finisce fino a domenica sera, per poi ripartire in loop il lunedì mattina con il sole. Orbene, mi sono svegliato con qualcosa che sbatteva sul vetro della finestra, e non era sole ma era … Continue reading La playlist di Gregorio Parisi per sopravvivere al lunedì »

  In cima a una breve altura ubicata all’inizio dell’omonima via, distesa in tutta la sua sontuosa e malinconica imponenza, si erge la Polveriera di Camaro. Progettata nel 1882 e costruita nella seconda metà del secolo diciannovesimo come già i magnifici e suggestivi Forti Umbertini che costellano i monti Peloritani, fu voluta a ridosso della linea ferroviaria che, attraverso la Galleria Peloritana, avrebbe offerto in … Continue reading Messina, la Polveriera abbandonata di Camaro »

Ormai siamo in grado di studiare Vittorio Sgarbi come Bronislaw Malinowski studiava gli indigeni melanesiani delle Isole Trobriand. Gli elementi essenziali per una prima sommaria indagine antropologica su quest’uomo ci sono tutti. Ci troviamo di fronte a una persona di tutta evidenza aliena da qualunque comportamento normale, il che soddisfa la precondizione di alterità dell’oggetto di studio richiesta in antropologia. C’è però anche la situazione … Continue reading Antropologia di Vittorio Sgarbi »

  Oggi è un lunedì strano, è come se fosse il 15 ottobre del 1582. Se non conoscete la storia dei 10 giorni che non sono mai esistiti, be’, il riferimento vi sarà meno chiaro, ma la nostra playlist è uscita puntuale anche la scorsa settimana — si è solo perduta nel marasma di maratone elettorali fin troppo stancanti per essere vere. Al suo interno … Continue reading La playlist di Gregorio Parisi per sopravvivere al lunedì »

  Prima premessa: questo blog (che per inciso NON è un articolo, ma un corsivo) sarà intriso di bile. Ciò nonostante si cercherà di non eccedere con i turpiloqui Seconda premessa, a mo’ di coming out: io non ho mai capito cosa sia la massoneria. Quantomeno non del tutto. E forse mai lo capirò. Iniziamo. Lo scorso giovedì sono andato a visitare la sede messinese … Continue reading La misteriosa spada fiammeggiante della massoneria messinese »

Alla 90esima edizione degli Oscar le star come di consueto hanno brillato con abiti di Haute Couture. Abbandonato il nero, che aveva sfilato ai Golden Globe, simbolo di protesta contro le molestie subite dalle donne e a sostegno del movimento Time’s up, ieri il tappeto rosso è stato un tripudio di colori: rosa, giallo, bianco, azzurro, floreale, tutto a ricordarci che la primavera è alle … Continue reading Notte degli Oscar: sul red carpet stellato torna il colore »

  Trattando di “ultimi”, il pensiero corre immediatamente al detto evangelico secondo cui a costoro toccherebbe in sorte di essere “primi” nel Regno dei Cieli. Già dai tempi del Vangelo gli ultimi costituivano una fascia ben definita della società, quella comprendente individui a vario titolo investiti da meccanismi di emarginazione, stereotipizzazione e stigmatizzazione, da pregiudizi e razzismi etc., e in quanto tali versanti in una … Continue reading Gli ultimi e i destini dell’Occidente. Un nuovo paradigma »

  Partire dal rudere per eccellenza mi sembra d’obbligo, e il rudere a cui penso non può che essere l’antico quartiere del Tirone. Un quartiere ubicato nel cuore della città vecchia, quella, per intenderci, rigorosamente compresa tra i torrenti Portalegna e Boccetta. Una collina che sorge alle spalle della Chiesa del Carmine, sulla via Porta Imperiale, e che oggi è un bubbone infetto, una “summa” … Continue reading La memoria che non c’è: il Tirone, cuore infetto di Messina »

L’ULTIMA COLLEZIONE INVERNALE di panche e arredi di piazza Duomo e dintorni, atterrate negli ultimi giorni sul suolo lavico della Piazza, è emblematica dell’uso dello spazio urbano pubblico messinese: la lotta sfrenata per l’accaparramento dello spazio, la bulimia di segni e stilemi e la sottolineatura marcata di ogni intervento individuale: la regola additiva contro quella qualitativa. L’opposizione si consuma solo sul tema del bello o … Continue reading Piazza bella Piazza, ci passò una lepre pazza »

  Uno dei motivi principali per cui Messina non decolla, sicché la maggior parte delle iniziative che vi vengono poste in essere sono destinate a un certo punto a naufragare nel nulla, risiede nella generale disassuefazione dei suoi cittadini al patrimonio della memoria. Un patrimonio senza il quale la nostra vita “diverrebbe una lastra sottilissima” – parafrasando Vitaliano Brancati – incapace di reggere il peso … Continue reading La città dello Stretto e la memoria che non c’è »