MESSINA. Ci sono due temi di fondamentale importanza per la città di Messina legati alle elezioni europee, consultazione in genere non troppo considerata (nemmeno dai candidati: raramente si era assistito a una campagna elettorale tanto insipida), e che nemmeno questa volta pare aver scatenato sentimenti di partecipazione nei messinesi. Che però, per due motivi diversi, potrebbero essere un po’ più motivati del solito a … Continue reading Europee 2024, ovvero il referendum sul si al ponte e amministrazione comunale
Category Archives: Alessio Caspanello
Domenica scorsa Lettera Emme ha compiuto 5 anni. “I migliori anni della nostra vita”, vorremmo dirvi. Ma vi diremmo una bugia, e noi non pubblichiamo fake news. La verità è che non c’è molto da festeggiare. Stiamo affrontando (tutti quanti) uno dei periodi più difficili di sempre, che ha condizionato e continua a condizionare la vita di milioni di persone, e ancora non riusciamo … Continue reading “Il tempo vola quando ci si diverte”: i primi cinque anni di LetteraEmme
Chi oggi si stupisce, punta il dito, si indigna e lamenta corruzione dei costumi “dove andremo a finire signora mia” per la rissa di ieri (e di due sabati fa, e di tre, e così andare) in via I Settembre, probabilmente trent’anni fa viveva in qualche fortunato “altrove”. O non aveva vita sociale. Perché la mia generazione, quella dei quarantenni avanzati, che ora è … Continue reading Quando “calavano” sul Viale al grido “ou…cceccosa?”
Lei licenziata con un messaggio su whatsapp. Lui in cerca di lavoro da mesi, dopo essersi trasferito a Messina per stare vicino alla sua compagna. Costretti a cambiare casa per una parola non mantenuta. Costretti a chiedere il reddito di cittadinanza per poter tirare a campare. E’ la storia di una coppia di ragazzi, non ancora trentenni, che senza le famiglie alle spalle tentano … Continue reading Messina, la città che ha divorato i suoi figli
È il primo ottobre del 2009, alle cinque e qualcosa di mattina. Inizia tutto lì Dormivo da un’ora e mezza forse: era venerdi, e la sanguinosa chiusura del numero di Centonove che a quell’ora iniziava ad andare in edicola, imponeva che il giovedi sera si dilatasse fino a tardi, fino a diventare venerdi, usualmente mai prima dell’una. Usciamo, io e un manipolo di colleghi, … Continue reading Giampilieri, 1 ottobre 2009: un ricordo (molto) personale
Ogni tanto in redazione arriva qualche buona notizia. LetteraEmme è stata invitata a contribuire al progetto “Responsible journalism and the challenges of disinformation”. Il direttore Alessio Caspanello, insieme a cinque colleghi (Alessio Sgherza de La Repubblica, Giovanni Zagni di Pagella Politica, Alberto Puliafito di Slow News e Fabio Chiusi di Punto Zero), sta partecipando al programma IVLP (International Visiting Leadership Program), organizzato da Dipartimento … Continue reading LetteraEmme va a Washington (e in un bel po’ di altri posti)
Non ricordo di aver mai visto una foto in cui Giovanni Falcone non sorridesse. Non credo ne esistano. Un sorriso complice, o uno beffardo, o ancora, uno sardonico. Anche solo un sorriso felice. L’ho sempre visto col sorriso a dare luce a quel viso paffuto, da buontempone, da uno al quale non daresti tutto ‘sto credito, senza conoscerlo. Poi dice che le apparenze non … Continue reading Il sorriso di Giovanni Falcone
Lo zelo da samurai col quale Cateno De Luca ha deciso di affrontare, di petto e una volta per tutte, il problema delle baracche è encomiabile, e meriterebbe appoggio da parte di tutti i messinesi, soprattutto politico e soprattutto da parte di chi siede a Montecitorio, Palazzo Madama e Palazzo dei Normanni. E però, come tutti gli iperzelanti, ad un certo punto il sacro … Continue reading Sindaco, ma che c’entrano i migranti con le baracche?
C’è qualcosa di affascinante (affascinante nel senso che non si riesce a fare a meno di guardare) nella maniera in cui Cateno De Luca, mattone dopo mattone, sta plasmando l’aula a sua immagine e somiglianza. Come in quei documentari sulla natura selvaggia in cui si vede il maschio alfa del gruppo costruire la sua dominazione sul branco. È questo, in questo momento, il sindaco … Continue reading Cateno De Luca, un maschio alfa a Palazzo Zanca
Lo ha annunciato gongolante il presidente del consiglio comunale Claudio Cardile, a margine della votazione sul bilancio di previsione 2018, filata liscia come l’olio, lo ha confermato il sindaco Cateno De Luca, ringraziando l’aula per la collaborazione sul tema: qualcosa sta cambiando nei rapporti, storicamente belligeranti (qmolto spesso immotivatamente) tra amministrazione e consiglio comunale. Ed è un paradosso. Forse sarebbe bene iniziare a farci … Continue reading I paradossi di Cateno De Luca e del consiglio comunale