Category Archives: Alessio Caspanello

Giornalista, motociclista, rock’n’rollista, nichilista, ha scoperto in età avanzata una passione per open data e open government, che coltiva su Lettera Emme e con l’associazione Parliament Watch Italia. Ha scritto inchieste e raccontato di musica, motori e persone per un po’ di testate nazionali ed internazionali. Nel 2015 si è guadagnato un riconoscimento nell’ambito del premio Mario Francese, rilasciato dell’ordine dei giornalisti di Sicilia.

  (Questo articolo, autobiografico, è apparso originariamente nel 2005 sulla rivista “Superwheels”, in occasione del primo titolo mondiale del crossista di patti Antonio Cairoli, e poi ripreso nel 2013 dalla rivista “Motociclismo”, in occasione del settimo alloro del campione messinese)   E’ il 1996. Avere vent’anni e considerare con un pizzico di malinconia come il progetto di diventare pilota ufficiale e campione mondiale di enduro classe … Continue reading I nove titoli mondiali di Tony Cairoli, ma la poesia del primo non si scorda mai »

  La cattiva sorte di un territorio, quando c’è, si vede da come gli elementi infieriscono su di esso. Messina è uno di quei posti sfortunati. In cui terra, acqua e fuoco, alternativamente o in maniera combinata, hanno sempre fatto danni. Grossi, pesanti, a volte esigenti in termini di tributo in vite umane. Altre volte causando solo disagi, ma di quelli belli grossi. Di quelli … Continue reading Messina, cronache senz’acqua e del fuoco »

  Quando qualcosa è “fatta col cuore” e non con la testa, va a finire che nove volte su dieci l’intenzione è nobile, il risultato disastroso. Prima gli sgangherati manifesti per pubblicizzare nuovi servizi offerti dall’Atm ai turisti. Poi, sempre a beneficio dei turisti, il video per presentare ai croceristi delle navi Msc, “le bellezze di Messina”, forse anche più sgangherato dei manifesti. In meno di … Continue reading Le cose fatte “cu cori”. E quelle fatte col cervello. E la creatività »

Ti accorgi della straordinarietà degli eventi quando seduti fianco a fianco, ad annuire convinti, guardi consiglieri comunali di specchiata fede destrorsa come Daniela Faranda, e Santino Bonfiglio, consigliere di quartiere che ancora oggi saluta col pugno chiuso invece che con la stretta di mano, oppure un anarchico con una vita sulle barricate (l’ultima quella del collettivo Pinelli) come Massimo Camarata, ed un architetto, rappresentante dell’alta borghesia professionale, … Continue reading Nina, Gino, un libro, i sentimenti infranti e il cinismo degli antiaccorintiani in parata »

Ma è davvero un complotto plutocratico quello che vuole defenestrare Renato Accorinti e la sua giunta, e mettere fine a quella incredibile (nel senso che nessuno ci avrebbe scommesso tre lire) elezione di giugno 2013? Sicuro che non ci siano altre ragioni, forse più prosaiche, meno apocalittiche? L’epica accorintiana impone che ogni passo, ogni mossa, ogni sillaba pronunciata sia storica, magnifica, una lotta senza quartiere … Continue reading Ma siamo sicuri che Accorinti non abbia colpe? »

MESSINA. “Manifestazione flop, si dimetta senza attendere la sfiducia”, “Flop? Abbiamo raccolto 1500 firme in poche ore”, “In piazza non c’erano nemmeno 400 manifestanti, e molte venivano da fuori Messina”, “E voi allora, avete dimenticato la manifestazione per la sfiducia con 40 sigle e venti persone?”. Se un pregio l’ha avuto, la manifestazione in favore di Renato Accorinti di ieri, sabato 28 gennaio, è stato … Continue reading Accorinti, la sfiducia e il mezzo miliardo che sta per arrivare a Messina »