Author: Alessio Caspanello

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“Pillole di ponte”: da dove passeranno i camion (e quanti ne passeranno ogni ora) per i cantieri

"I flussi di traffico aggiuntivi generati dai cantieri costituiscono generalmente un aggravio trascurabile per la rete stradale", si sostiene nel progetto definitivo. Ma numeri e calcoli raccontano spesso un'altra storia (e non combaciano). Quale, nel dettaglio

  MESSINA. Da dove passeranno i camion destinati a portare terre di scavo, inerti, materiale da costruzione ed elementi finiti, per i cantieri del ponte sullo Stretto? E quanti ne passeranno ogni ora? Il progetto definitivo (il primo aggiornamento del 2012, quello originale del 2011 era ben più “punitivi” nei confronti del traffico cittadino) prevede l’utilizzo di dieci tratti di viabilità già esistenti: la Panoramica … Continue reading “Pillole di ponte”: da dove passeranno i camion (e quanti ne passeranno ogni ora) per i cantieri »

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“Pillole di ponte”: cosa accadrà ai laghi di Ganzirri e alla riserva naturale di Capo Peloro

Dai pericoli di "alterazione dell'ecosistema lacustre a causa di sversamenti accidentali", alle azioni di compensazione pensate per mitigare l’impatto dell’opera: a partire dal depuratore di Tono (di cui si parla da almeno vent’anni)

  MESSINA. La biodiversità dell’habitat naturale messinese è certificata da centinaia di studi: soprattutto quella delle zone più pesantemente interessate dal progetto del ponte, i laghi di Ganzirri e Faro, e la riserva naturale orientata di Capo Peloro. Cosa è previsto nel progetto definitivo per la salvaguardia ambientale? Tra le schede di progetto sottoposte a procedura di Via (valutazione d’impatto ambientale), c’è quella che prevede … Continue reading “Pillole di ponte”: cosa accadrà ai laghi di Ganzirri e alla riserva naturale di Capo Peloro »

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“Pillole di ponte”, a che velocità viaggeranno i treni da Faro a Messina (e viceversa)

A duecento km all'ora per la maggior parte del tracciato (dieci km su diciotto, tutti in galleria), secondo il progetto del 2011. Quali sono i tratti del percorso, e che zone attraverserà questo percorso (che continuerà, nelle linee ferrate esistenti, a velocità molto più bassa)

  MESSINA. A che velocità viaggeranno i treni che attraversato il ponte si dirigeranno a Messina (e da lì verso Catania e Palermo) e viceversa, lungo i 18 km del tracciato ferroviario, tutto in galleria, tra ponte, tre stazioni intermedie e nuova stazione centrale di Gazzi? Fino a 200 km orari per la maggior parte (oltre 10 km) della tratta, sostiene la Stretto di Messina … Continue reading “Pillole di ponte”, a che velocità viaggeranno i treni da Faro a Messina (e viceversa) »

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Altra grana per il viadotto Ritiro (o per lo svincolo di Giostra, dipende): c’entra una rampa

E' quella in uscita nella direzione Messina-Palermo: andrebbe demolita dopo i lavori sul viadotto Ritiro (per costruire un giunto di unione tra viadotto e svincolo), ma Cas e Comune hanno chiesto di mantenerla, perchè altrimenti chiuderebbe lo svincolo... Tutta la paradossale vicenda

  MESSINA. C’è un’altra grana, l’ennesima, con cui devono fare i conti i lavori (eterni, qui tutta la storia) del viadotto Ritiro, la data di consegna del quale è fissata dal Consorzio autostrade siciliane a giugno (anche se l’impresa costruttrice, la Toto, ha messo i puntini sulle “i”): e cioè che dopo l’agognata apertura del viadotto, a chiudere potrebbe essere… lo svincolo di Giostra (e … Continue reading Altra grana per il viadotto Ritiro (o per lo svincolo di Giostra, dipende): c’entra una rampa »

Cronaca, In evidenza
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Muore a cinquant’anni Lorenzo Isaia

Il 31 gennaio un incidente da cui non si è più risvegliato. Un ricordo personale del direttore Alessio Caspanello

  MESSINA. E’ morto a cinquant’anni, dopo otto giorni di coma, Lorenzo Isaia, uno degli animatori della sinistra giovanile messinese degli anni ’90. Lorenzo, catanese che ha trascorso la sua adolescenza e gioventù a  Messina prima di tornare in età adulta a Catania, era rimasto gravemente ferito in un incidente stradale in via Vincenzo Giuffrida il 31 gennaio scorso, quando alla guida di un monopattino … Continue reading Muore a cinquant’anni Lorenzo Isaia »

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Ponte, più posti di lavoro per la Lombardia che per Sicilia e Calabria

Uno studio sui benefici che l'opera avrà sull'economia italiana, svela che le due regioni meridionali (insieme) avranno meno occupati, minori benefici economici e più limitato impatto sulle famiglie rispetto a Lombardia e Lazio. Tutti i numeri

  MESSINA. Il progetto del ponte sullo Stretto di Messina, impiegherà più lavoratori La Lombardia e Lazio che siciliani e calabresi insieme. E’ la conclusione alla quale è arrivato uno studio di impatto della grande opera sull’economia italiana condotto da Openeconomics, società privata nata nel 2013 che si occupa di consulenza, software e certificazione, il cui risultato è stato pubblicato sul Corriere della Sera e … Continue reading Ponte, più posti di lavoro per la Lombardia che per Sicilia e Calabria »

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“Messina, 14 febbraio 1909”: la prima seduta del consiglio comunale dopo il terremoto

Senza sindaco e assessori, tocca al regio commissario Nicola De Bernardinis riorganizzare la macchina amministrativa e ringraziare chi ha aiutato Messina. E uscire di scena tra gli applausi dei consiglieri comunali sopravvissuti. Nel verbale della seduta, il primo passo verso la ricostruzione politica della città dopo la distruzione del 1908

  MESSINA. Il sindaco, Gaetano D’Arrigo, ha rassegnato le dimissioni (in realtà è stato sollevato dall’incarico dal re Vittorio Emanuele III). Dei suoi assessori non c’è più nessuno. Ci sono solo diciotto consiglieri comunali, che si riuniscono in seconda convocazione. Inizia con una formalità di rito, che nella sua ufficialità svela tutto l’orrore di una città quasi del tutto cancellata dalla faccia della terra, la … Continue reading “Messina, 14 febbraio 1909”: la prima seduta del consiglio comunale dopo il terremoto »

Cronaca
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Messina, sindaco e assessori dovranno restituire parte delle loro indennità

Ricalcolati gli importi degli "stipendi" della Giunta, sono emerse eccedenze da rimborsare, perchè avevano ricevuto più soldi di quanti gliene spettassero effettivamente: quanto dovranno restituire gli esponenti dell'amministrazione, e perchè è successo

  MESSINA. Guadagnano molto più dei loro predecessori, ma sindaco e assessori, che da un anno hanno visto crescere per legge i loro emolumenti, dovranno restituire una discreta somma per un “errore” nel calcolo dell’indennità. E’ successo che una determina della dirigente agli Affari generali del comune di Messina Laura Strano, dopo una nota della segretaria generale Rossana Carrubba, rifacendo i conti sulle indennità percepite … Continue reading Messina, sindaco e assessori dovranno restituire parte delle loro indennità »

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Dove vanno a finire i due milioni di euro di multe elevate dai Vigili urbani

Non per ciclisti, pedoni, bambini, anziani, e portatori di handicap: per gli "utenti deboli" è stanziato solo l'1,05% del totale di tutti i proventi. E per la manutenzione delle strade? L'1%. Ecco a cosa sono destinati i 2 milioni di incasso dei verbali elevati dalla Polizia municipale

  MESSINA. Autovelox, eye scout, posti di blocco, ausiliari del traffico, pattuglie, multe e verbali: che fine faranno i due milioni di euro che provengono dai verbali elevati agli automobilisti indisciplinati? Di certo non cambiano la vita degli “utenti deboli”: per interventi a favore della sicurezza stradale di ciclisti, pedoni, bambini, anziani e portatori di handicap, e per interventi a favore della  mobilità ciclistica, il Comune di Messina … Continue reading Dove vanno a finire i due milioni di euro di multe elevate dai Vigili urbani »

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Acqua, perchè Messina non si libererà dalla dipendenza dal Fiumefreddo

Nel 2018 Cateno De Luca annunciava “l'eliminazione dell’acquedotto di Fiumefreddo", e "fonti di approvvigionamento nel territorio urbano”. Cinque anni dopo l'Amam interviene con 21 milioni, ma niente di tutto ciò è previsto. Qual è il progetto, finanziato con fondi Pnrr, e cosa prevede

  MESSINA. Non sono passati che appena cinque anni da quando il programma dell’allora candidato sindaco Cateno De Luca annunciava non solo acqua h24, ma anche “l’eliminazione dell’acquedotto di Fiumefreddo e la realizzazione delle fonti di approvvigionamento nel territorio urbano”. Era il 2018, e nel 2023 nessuna delle condizioni non solo non si è verificata, ma l’acqua h24 (ma anche h6, in molte zone cittadine) ad oggi è una … Continue reading Acqua, perchè Messina non si libererà dalla dipendenza dal Fiumefreddo »