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Cosa hanno fatto i parlamentari messinesi in quattro anni di legislatura

Tra chi è stato eletto ma ha "presenziato" in aula solamente il 25% delle volte e chi, invece, può vantare ben 263 emendamenti, gli eletti messinesi sono stati messi sotto la lente di ingrandimento di Openpolis. Tutte le statistiche

  ROMA. Sono passati esattamente quattro anni dall’insediamento della diciottesima legislatura della Repubblica che ha portato dodici parlamentari originari della provincia messinese sui banchi di Montecitorio e Palazzo Madama. Cosa hanno prodotto i dieci parlamentari e le due senatrici messinesi in questo tempo? 54 disegni di legge, 181 interrogazioni e interpellanze, 186 ordini del giorno e 843 emendamenti. Questi sono solo alcuni dei numeri della produzione … Continue reading Cosa hanno fatto i parlamentari messinesi in quattro anni di legislatura »

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Clan, mandamenti, famiglie, affari: la mappa interattiva della mafia in Sicilia, comune per comune

Tutto quello che avreste sempre voluto sapere su Cosa Nostra, ma non avete mai osato chiedere. La Dia svela gli assetti, i cambiamenti, le infiltrazioni nel tessuto sociale e i business dei sodalizi criminali siciliani

  “Nonostante la persistente crisi in cui l’associazione si trova, affannandosi nell’intento di recuperare la salda leadership di un tempo”. Inizia con una preposizione avversativa la relazione semestrale della Dia, la direzione investigativa antimafia. Parla di Cosa Nostra, probabilmente la più grossa organizzazione criminale di sempre. Oggi in difficoltà, spiega la relazione, ma pur sempre capace di condizionare un territorio, il suo sviluppo, il suo … Continue reading Clan, mandamenti, famiglie, affari: la mappa interattiva della mafia in Sicilia, comune per comune »

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Nel 2022 colonnine per la ricarica delle auto elettriche in ogni zona. La mappa

Quaranta nuove, 38 già funzionanti, e copriranno tutta Messina, da Santa Margherita a Rodia. Come funzionano, chi le paga, chi le installa, quali sono le società che le gestiscono, qual è il ruolo del Comune. E la mappa dei nuovi(e vecchi) punti di ricarica

  MESSINA. Messina entro la fine del 2022 sarà dotata di quasi ottanta colonnine per la ricarica delle macchine elettriche. È il progetto per contribuire allo sviluppo e supportare la crescita della mobilità elettrica su tutto il territorio comunale al termine del quale si installeranno, grazie a partnership con Enel, Becharge e Duferco, 40 nuove colonnine di ricarica. Installazioni che si aggiungeranno alle 38 già funzionanti … Continue reading Nel 2022 colonnine per la ricarica delle auto elettriche in ogni zona. La mappa »

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A Messina la benzina costa più che nel resto (o quasi) della Sicilia

Se nel messinese il pieno di benzina costa più di altre parti, non è lo stesso per il gasolio. Dove costa meno fare il pieno in Sicilia e perché il diesel ha superato il prezzo della benzina. Tutti i grafici e i dettagli per capire da coda dipende, e come evitare un salasso ogni volta che si va al distributore

  MESSINA. In Sicilia, la provincia di Messina è la seconda più costosa per fare il pieno di benzina. Ad affermarlo è l’elaborazione fatta dal giornale Staffetta quotidiana che ha evidenziato in provincia un costo medio al self-service della benzina al litro di 2,173 euro. Dall’inizio dell’anno, secondo il Ministero dello sviluppo economico (MISE), gli automobilisti hanno pagato un rincaro di quasi quaranta centesimi al litro … Continue reading A Messina la benzina costa più che nel resto (o quasi) della Sicilia »

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Messina, un giro lungo la nuova (e incompleta) via Don Blasco (video)

Nonostante l'inaugurazione di un mese fa, la strada si presenta come un vicolo cieco e con ben tre interruzioni che obbligano gli automobilisti a risalire in via La Farina. Un giro in auto per capire cosa è stato fatto, cosa c'è ancora da fare e se al momento è utile. VIDEO

  MESSINA. L’inaugurazione della via Don Blasco è stato l’ultimo atto compiuto dalla giunta dimissionaria di Cateno De Luca. La via, progettata nel 1988, ha visto l’avvio dei lavori solamente negli ultimi cinque anni, dopo una serie di peripezie burocratiche tra Palazzo Zanca, Regione e Genio Civile. Ma l’apertura avvenuta un mese fa, con tanto di posa della statua “Messina”, è stata solamente parziale: il … Continue reading Messina, un giro lungo la nuova (e incompleta) via Don Blasco (video) »

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Messina, i settori in cui le donne investono di più (e quelli che stanno abbandonando)

Saldo positivo tra aperture e chiusure, ma basso il tasso di crescita. Oltre cinquecento le cessazioni, ma quelle che rimangono si concentrano per lo più nei settori Commercio, Agricoltura, silvicoltura e pesca e Servizi di alloggio e ristorazione

  MESSINA. Sempre più donne si dedicano alle Costruzioni, alle Attività professionali, scientifiche e tecniche, alle Attività finanziarie e assicurative, all’Istruzione e ad Altre attività di servizi, abbandonando quelle legate al Commercio, all’Agricoltura, silvicoltura e pesca, ai servizi di alloggio e di ristorazione, che pure sono quelli che vantano il maggior numero di imprese rosa attive. È quanto emerge dai dati elaborati dall’ufficio Statistica della Camera … Continue reading Messina, i settori in cui le donne investono di più (e quelli che stanno abbandonando) »

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Le città più soleggiate d’Europa: Messina nella top 5

Tre siciliane nella classifica delle dieci località in cui il sole risplende per più ore all'anno: oltre la città dello Stretto, ci sono anche Catania (seconda solo ad Alicante, a sud della Spagna) e Palermo. Tutte le altre sono spagnole. I dati del report di "Holidu"

  MESSINA. Le città più soleggiate d’Europa? La maggior parte sono in Spagna, ma ben tre siciliane occupano la top 10 della classifica stilata dal portale “Holidu”, e fra queste c’è Messina, che addirittura occupa il quinto posto, con Catania seconda solo ad Alicante (Spagna). Con le sue 345 ore al mese, al pari della città spagnola di Malaga, che però occupa il gradino più alto … Continue reading Le città più soleggiate d’Europa: Messina nella top 5 »

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Le cinque ( più 3) domande per comprendere la crisi ucraina

Cosa succede tra Ucraina e Russia, i perchè (politici, storici e strategici) dell'invasione, chi sono gli attori in campo, i ruoli di Ue e Nato, le conseguenze militari, economiche e sociali: il contributo di Angela Villani, ordinaria in Storia delle relazioni internazionali, per capire meglio cosa sta succedendo a 2300 km di distanza

    KIEV-MESSINA. Cosa succede esattamente in Ucraina? Qual è il percorso che ha portato all’invasione del paese da parte dell’esercito russo sotto la guida di Vladmir Putin? Che alternative ci sono alla guerra? Il mondo rischia un olocausto nucleare, o il blocco dell’economia? Che prezzo avrà la crisi sulle tasche degli italiani? Sono alcune delle otto domande per fare chiarezza su ciò che sta … Continue reading Le cinque ( più 3) domande per comprendere la crisi ucraina »

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Che impatto ha l’invasione dell’Ucraina nella comunità straniera messinese

Sono quasi 1500 gli stranieri residenti che sono coinvolti direttamente o indirettamente con quello che sta succedendo nel territorio sotto assedio dell'esercito russo. Tutti i dati e i grafici

  MESSINA. L’attuale conflitto in ucraina vede coinvolti, oltre i residenti nel Paese, anche i connazionali emigrati all’estero. In Italia, secondo l’ISTAT, sono residenti 235mila cittadini ucraini. A Messina, invece, sono 123 gli ucraini, numero che esclude i cittadini di origine ucraina ma con cittadinanza italiana. Così, circa l’1,14% della popolazione straniera in città è di origine del paese dell’Europa Orientale: nello specifico ci sono … Continue reading Che impatto ha l’invasione dell’Ucraina nella comunità straniera messinese »

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Come De Luca ha “gonfiato” i debiti del Comune nel piano di riequilibrio

Dai debiti delle partecipate al fondo rischi, quante e quali sono le somme inserite "per accrescere nominalmente la massa debitoria": "una parte consistente che non aveva titolo a starci o era facoltativo inserire", aveva detto l'ex sindaco Cateno De Luca. Ecco, euro per euro, i numeri gonfiati portati alla Corte dei conti

  MESSINA. “Abbiamo aggiunto nel piano di riequilibrio somme che non ci dovrebbero essere state, o che non era obbligatorio inserire, per aumentare la massa debitoria e far pressione sui debitori per accettare un accordo con abbattimento del credito”. Sembrava una “spacconata” quella che l’ex sindaco Cateno De Luca aveva detto incautamente a favore di diretta facebook, invece è, quasi alla lettera, quello che il … Continue reading Come De Luca ha “gonfiato” i debiti del Comune nel piano di riequilibrio »