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“Via”… da Messina: Gino Coppedè e l’anima ritrovata

Se il terremoto del 1908 ha rovinosamente depauperato la città dalla preziosa memoria storica contenuta nel suo impianto urbano, Gino Coppedè ha contribuito a ridarle un’anima, indicando la strada per un nuovo stile architettonico. La mappa interattiva delle opere in città

  Se il Terremoto del 1908 ha rovinosamente depauperato la città dalla preziosa memoria storica contenuta nel suo impianto urbano, Gino Coppedè ha contribuito a ridarle un’anima, indicando la strada per un nuovo stile architettonico. Per Manfredi Nicoletti, è infatti l’unico italiano, dal Rinascimento in poi, ad essere identificato in uno stile: lo stile Coppedé. L’architetto fiorentino fu appunto il primo, nella ricostruzione postsismica, a … Continue reading “Via”… da Messina: Gino Coppedè e l’anima ritrovata »

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“Via”… da Messina: Georges Simenon, e una definizione dello Stretto tra le più riuscite

L’autore del Commissario Maigret giunge sullo Stretto in barca a vela, ne fotografa l'essenza ("il confine tra due mondi", scrisse) e non ha riserbo nel giudicare il gelato di Messina il più buono al mondo. Tanto che ne farà indigestione, racconta.

  Nato a Liegi, in Belgio nel 1903, Georges Joseph Christian Simenon è tra gli scrittori e autori più prolifici, tradotti e amati di sempre. Centinaia sono i suoi romanzi, di cui ben settantacinque, oltre a ventotto racconti, con il commissario Maigret protagonista. Il nostro Andrea Camilleri lo ha definito l’inventore del “romanzo poliziesco all’europea” e in un suo saggio lo ha raccontato e celebrato, … Continue reading “Via”… da Messina: Georges Simenon, e una definizione dello Stretto tra le più riuscite »

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L’emittente inglese BBC a Messina in cerca di fantasmi al Forte Castellaccio

Andata in onda il 24 novembre, la puntata della serie BBC Reel "One night in a 'haunted' Sicilian castle" va a caccia di spiriti nella struttura abbandonata di Gravitelli. Cosa ci fa in riva allo Stretto la più antica emittente al mondo,e cosa ha scoperto

  MESSINA. La più antica emittente al mondo a cerca di fantasmi a Messina. Si intitola “One night in a ‘haunted’ Sicilian castle”, la puntata della serie Bbc Reel ambientata al Forte Castellaccio di Messina e andata in onda il 24 novembre scorso, prodotta dalla Bbc (British Broadcasting Corporation) concessionaria del servizio televisivo pubblico nel Regno unito. (qui la puntata). Una serie di immagini, interviste e testimonianze, … Continue reading L’emittente inglese BBC a Messina in cerca di fantasmi al Forte Castellaccio »

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“Via”… da Messina: Stefano D’Arrigo, lo scrittore che ha raccontato la fine del mondo attraverso i pescatori dello “Scill’e Cariddi”

Il più importante scrittore messinese del Novecento, ha narrato lo Stretto di Messina come nessun altro dopo Omero e Virgilio, con un romanzo, Horcynus Orca, da 1200 pagine che raccontano gli accadimenti di poche ore. La sua città oggi sembra averlo dimenticato, ma con un piccolo “giallo” ancora da risolvere.

  Paragonato all’Ulisse di Omero e a quello di Joyce, alla Commedia dantesca e alle epopee americane del mare di Melville, Hemingway e Poe, il romanzo-poema Horcynus Orca è davvero un unicum nella letteratura italiana dello scorso secolo. Stefano D’Arrigo infatti costruisce e cesella non solo i suoi personaggi, e il mito che attraversano, ma addirittura il linguaggio con cui sono raccontati. Lo Stretto diventerà … Continue reading “Via”… da Messina: Stefano D’Arrigo, lo scrittore che ha raccontato la fine del mondo attraverso i pescatori dello “Scill’e Cariddi” »

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“Via”… da Messina: Giuseppe Mercalli e i suoi studi sul terremoto del 1908

A poche ore dall'anniversario del terremoto del 1908, un ricordo dei trascorsi in città dallo scienziato che ha legato il suo nome proprio al sisma messinese, e che dovette modificare la scala di misurazione dei danni a lui intitolata, estendendola, per poter raccontare coi numeri l'immane distruzione. Che aveva in qualche modo predetto

  C’è un intimo legame tra la Messina e un grande scienziato italiano, un intimo conoscitore del territorio messinese che al contrario è pressoché ignorato dai messinesi. Giuseppe Mercalli ha fatto dello studio geologico e vulcanologico dell’area allargata dello Stretto, dalla Calabria meridionale alle isole Eolie, una delle sue ragioni di vita. Anche per questo, la dirimpettaia Reggio Calabria – a differenza di Messina –  … Continue reading “Via”… da Messina: Giuseppe Mercalli e i suoi studi sul terremoto del 1908 »

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“Via”… da Messina: Jacopo da Lentini e la nascita della letteratura in lingua volgare.

Considerato il primo poeta italiano e l'inventore del sonetto, i suoi destini si incrociano con quelli di Federico II e danno origine a quella che diventerà la lingua italiana, meritandosi una citazione nella Divina Commedia di Dante (ma non una strada nella città in cui creò le sue opere)

    Cosa c’entra un notaio presso la corte di Federico II, citato da Dante Alighieri nella Divina Commedia al Canto XXIV del Purgatorio, con Messina? Dante Alighieri lo contempla come il “notaro” iniziatore della Scuola siciliana. Giacomo da Lentini codificò, infatti, le forme metriche in diversi generi: la canzone aulica (nei diversi schemi), la forma nella quale lasciò le sue produzioni migliori, ma anche … Continue reading “Via”… da Messina: Jacopo da Lentini e la nascita della letteratura in lingua volgare. »

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“Via”… da Messina: Willem Schellinks, il vedutista che ha immortalato Messina all’apice del suo splendore

Pittore, poeta, probabilmente anche spia, olandese, ha ritratto con gli acquerelli e con la penna (e con le parole, sempre di stupore e lusinga) la città come nessun altro al suo tempo. Le sue nove vedute e il suo diario di viaggio sono un patrimonio per la città di oggi

  “Messina è la capitale del Regno di Sicilia, approdo sicuro nel canale o stretto fra il Mediterraneo e il mare, chiamato lo Stretto ovvero il Faro di Messina. Il regno è governato da un viceré, lì inviato dal re di Spagna, che tiene la sua corte in due luoghi, cioè sia a Messina che a Palermo, ma che viene tuttavia sostituito ogni 18 mesi. … Continue reading “Via”… da Messina: Willem Schellinks, il vedutista che ha immortalato Messina all’apice del suo splendore »

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Nino Frassica, da “Rino Quaglia” al cult della tv “Indietro tutta”

In occasione dei suoi settant'anni, un ricordo degli esordi messinesi dello showman, che ha iniziato "col botto": una parodia finita in pretura e in tribunale. Alla scoperta delle origini artistiche del "bravo presentatore", dalle avventure "casalinghe" al rapporto col suo mentore Renzo Arbore

  MESSINA. Sono passati più di trent’anni da quando l’Italia, in seconda serata, ha imparato a riconoscere quel talento a metà tra surrealismo delirante e dadaismo puro di un messinese trentasettenne, con una voluminosa chioma riccioluta e due baffoni da tricheco, che tra dialoghi assurdi, gag fulminanti e parodie del “buon presentatore” televisivo, avrebbe fatto diventare Indietro Tutta, guidato dalla sapiente mano di Renzo Arbore, … Continue reading Nino Frassica, da “Rino Quaglia” al cult della tv “Indietro tutta” »

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Messina: lo spettacolo della città vista dal cielo, da Cristo Re alla Falce

Gli scatti realizzati con l'ausilio di un drone dal 31enne Andrea Peri, che ha immortalato dall'alto alcune delle location più belle del capoluogo e della provincia (foto e video)

  MESSINA. Il maestoso santuario di Cristo Re, che si erge imperioso sull’abitato, Piazza Duomo con la Falce sullo sfondo, uno sguardo insolito su Palazzo Zanca e Piazza Antonello vista con gli occhi di un rapace. Sono solo alcuni dei bellissimi scatti realizzati con l’ausilio di un drone da Andrea Peri, 31enne originario di Taormina (ma residente a Giardini), che ha immortalato alcuni degli scorci più … Continue reading Messina: lo spettacolo della città vista dal cielo, da Cristo Re alla Falce »

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“Via”… da Messina: Vincenzo Consolo e lo Stretto, tra mito e realtà.

Prosatore raffinato, poeta, saggista, studioso del mito e della Storia, giornalista: Consolo ha saputo declinare i mille volti della sua città in solo verso: "Messina non esiste. Esistono miti e leggende, memoria e attesa di sconquasso"

  Lo Stretto di Messina ha alimentato da sempre, a partire da Omero, miti, leggende, storie fantastiche e visionarie. Basti pensare a Scilla e Cariddi, Glauco, Colapesce, la Fata Morgana, il nocchiere Peloro, l’Eneide di Virgilio…  Tantissime sono state le peculiarità dello Stretto indagate, a tutti i livelli: dagli studi più specificamente storici, geografici, sismologici, merceologici, alle ricerche sulle attività che lo caratterizzano, come la … Continue reading “Via”… da Messina: Vincenzo Consolo e lo Stretto, tra mito e realtà. »