Una foto del suo bollettino, così si difende dalle accuse di non avere restituito parte del compenso, Francesco D’Uva, deputato uscente e candidato alle prossime elezioni per i cinquestelle. Un’accusa che definisce una “fare news”, sul suo profilo Facebook: “Giusto per essere chiari: non avendo l’home banking sono obbligato ad andare allo sportello della posta per effettuare il bonifico e firmare la ricevuta.

Secondo il Messaggero non avrei firmato il bollettino di dicembre, insinuando dunque di non aver restituito parte del mio stipendio. Nella foto trovate il bollettino di dicembre con la mia firma”

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