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Per il tribunale il concordato da trenta milioni per evitare il crac "si regge su presupposti che sfuggono al potere di controllo della partecipata. E chiama in causa il consiglio comunale. Che deve approvare la spesa per il rientro dai debiti

Messinambiente, fallimento o salvezza: si decide il 15 settembre

  MESSINA. C’è tempo fino al 15 settembre, giorno in cui è fissata l’udienza collegiale per la “dichiarazione di inammissibilità della proposta concordataria e per la conseguente ed eventuale dichiarazione di fallimento di Messinambiente”. Nuovo colpo di scena nell’intricatissima vicenda di Messinambiente, che adesso rischia concretamente che il concordato presentato al tribunale fallimentare possa non essere accettato, decretandone quindi il fallimento. Ad insistere nell’istanza di … Continue reading Messinambiente, fallimento o salvezza: si decide il 15 settembre »

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Entro il 15 settembre va depositata la delibera con cui il consiglio comunale autorizza la spesa di trenta milioni in cinque anni per il rientro dai debiti. I dettagli del piano

Messinambiente, niente fallimento: il tribunale dà l’ok per il concordato

  MESSINA. Agli sgoccioli, ma la decisione è arrivata: il tribunale fallimentare ha accettato la proposta di concordato con cui Messinambiente ha tentato di evitare il fallimento, ritenendo congruo e “solvibile” l’accordo di trenta milioni di euro in cinque anni per soddisfare i creditori. Adesso, entro il 15 settembre, serve la delibera di approvazione della spesa da parte del consiglio comunale. Per la partecipata di … Continue reading Messinambiente, niente fallimento: il tribunale dà l’ok per il concordato »

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Troppo personale, forma societaria inefficiente, rapporti conflittuali con Ato3 e Comuen: all'interno del documento da presentare oggi al tribunale per evitare il fallimento, si ripercorrono gli errori che hanno portato a settanta milioni di debiti

Messinambiente, nel concordato spiegate le ragioni di un disastro lungo 19 anni

  MESSINA. Un vero e proprio atto d’accusa. Sincero, per niente autoassolutorio. La strategia di Messinambiente, davanti alla seconda sezione civile, presieduta dal giudice Giuseppe Minutoli, presso la quale stamattina sarà depositata la proposta di concordato per evitare il fallimento, è questa. Ammettere gli errori. E sperare che, con la nuova MessinaServizi Bene Comune, non saranno ripetuti. E’ l’avvocato Marcello Parrinello ad averla studiata: legale … Continue reading Messinambiente, nel concordato spiegate le ragioni di un disastro lungo 19 anni »

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"Nessuno si può aspettare una firma frettolosa sul piano concordatario" di Messinambiente, scrive il numero uno della New.Co. Perché? "Sono ancora in attesa dei dettagli numerici". Ecco le criticità segnalate. Che lo rendono scettico

MessinaServizi, tutti i dubbi dell’amministratore Beniamino Ginatempo

  MESSINA. C’è tutto il “think tank” dell’operazione MessinaServizi Bene Comune e Messinambiente, tra i destinatari dell’e-mail che Beniamino Ginatempo, che di MessinaServizi è amministratore, ha scritto per chiedere, abbastanza allarmato, di conoscere alcuni dati che gli servono prima di mettere la firma della società che amministra sul piano concordatario di Messinambiente, da presentare entro il 3 luglio al tribunale di Messina per evitarne il fallimento. … Continue reading MessinaServizi, tutti i dubbi dell’amministratore Beniamino Ginatempo »

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Dall'emergenza alla catastrofe, dal commissariamento all'intervento del prefetto, dalla riproposizione della delibera bocciata alla "seconda vita" di Messinambiente, ecco gli scenari dopo il colpo di scena di oggi in aula

MessinaServizi, e adesso cosa succederà ai rifiuti?

  MESSINA. E ora? Che ne sarà dei rifiuti di Messina? Chi se ne occuperà? Cosa succederà in città? Le conseguenze della bocciatura della delibera di affidamento dei servizi di igiene ambientale a  MessinaServizi Bene Comune di stamattina è uno di quegli atti le cui conseguenze potrebbero essere potenzialmente catastrofiche. Gli scenari sono particolarmente intricati: il 30 giugno scade la proroga del servizio a Messinambiente, … Continue reading MessinaServizi, e adesso cosa succederà ai rifiuti? »

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Tre relazioni del legale Marcello Parrinello per decidere le linee guida per il concordato preventivo. Prevale quello in continuità, che "azzoppa" sul nascere la nuova società, tramonta l'ipotesi liquidatoria. Che metteva a rischio 110 lavoratori

Messinambiente, cosa c’è nel futuro dei dipendenti. E di MessinaServizi

MESSINA. Tre relazioni. Tante ce ne sono volute perché l’amministrazione Accorinti decidesse le linee guida per il concordato preventivo da sottoporre entro fine giugno al tribunale fallimentare per evitare il crac di Messinambiente. E alla terza relazione si è capito che l’orientamento del concordato andrà in direzione della continuità aziendale e non verso la liquidazione, come era emerso dalla seconda relazione. A sottolinearlo è Marcello … Continue reading Messinambiente, cosa c’è nel futuro dei dipendenti. E di MessinaServizi »

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Il piano in mano ai commissari giudiziari Paolo Bastia e Antonino Mazzei: trenta milioni in cinque anni per chiudere la partita ed evitare il fallimento della partecipata. Ma saranno sessanta giorni caldissimi. Ecco perchè

Messinambiente, accordata la proroga di due mesi per il concordato. Restano i problemi

MESSINA. Tira un sospiro di sollievo, Messinambiente. La partecipata di via Dogali, sul capo della quale pende l’istanza di fallimento chiesta dall’Agenzia delle Entrate per un debito da una trentina di milioni, avrà altri sessanta giorni di tempo per il perfezionamento del piani finanziario di rientro dai debito. Stamattina, a due mesi dall’udienza fallimentare in cui i vertici della partecipata avevano chiesto l’accesso al concordato … Continue reading Messinambiente, accordata la proroga di due mesi per il concordato. Restano i problemi »

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Centomila euro, capitale sociale interamente sottoscritto e versato dal comune di Messina: mille azioni da cento euro ciascuna. E' l'atto costitutivo della nuova società che si occuperà di servizi ambientali

La MessinaServizi Bene Comune nasce con un assegno non trasferibile

MESSINA. Con un assegno da centomila euro. Nasce così la MessinaServizi bene Comune, società che dal 30 marzo, con la costituzione alla camera di Commercio, ha preso ufficialmente il posto di Messinambiente quale partecipata che si occuperà di raccolta, spazzamento e servizi ambientali, e della quale amministratore unico sarà Beniamino Ginatempo. Partecipata tra l’altro per modo di dire, visto che azionista unico è il comune … Continue reading La MessinaServizi Bene Comune nasce con un assegno non trasferibile »

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Meno 45 giorni alla presentazione, ma la partecipata è in balia dei soliti problemi: il Comune deve sei milioni, ma può darne solo 2,7. Inps permettendo. Nel frattempo, l'appalto con Taormina è stato prorogato al 31 maggio

Messinambiente, i problemi di sempre mentre i curatori giudiziari Bastia e Mazzei sono al lavoro sul concordato

MESSINA. Quarantacinque giorni alla presentazione del concordato, del piano di rientro dai debiti e della documentazione, e a Messinambiente è ancora buio pesto. I commissari giudiziari Paolo Bastia (ordinario di Economia Aziendale presso l’Università degli Studi di Bologna e di Analisi dei costi alla Luiss di Roma) e Antonino Mazzei (avvocato messinese) nominati dal giudice delegato Giuseppe Minutoli, non sono ancora materialmente in possesso delle “carte” necessarie a … Continue reading Messinambiente, i problemi di sempre mentre i curatori giudiziari Bastia e Mazzei sono al lavoro sul concordato »

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Oscure sigle quali Sogepat, Progeta, Quarit, Cento Mercantile sono la palla al piede della Città Metropolitana, ereditate da palazzo dei Leoni. Si bandiscono gare per liquidare le quote, ma nessuno le vuole. Ecco le storie e quanto sono costate alle tasche dei messinesi

Provincia, il cimitero delle società partecipate inutili. E costose

MESSINA. Cancellate prima dal governatore della regione Siciliana Rosario Crocetta e poi dal disegno di legge dell’allora sottosegretario Graziano Delrio, le Province sono in quel limbo legislativo dal quale non riescono ad uscire. Siccome il mondo non si ferma in attesa che la politica si decida, le conseguenze sono invece ben concrete. Soprattutto quelle finanziarie. Nel deprimente bilancio preventivo 2016/2018 della Città Metropolitana, l’ente senza … Continue reading Provincia, il cimitero delle società partecipate inutili. E costose »