MESSINA. Interventi immediati, a tutela di commercianti e residenti, per riqualificare Piazza del Popolo: uno dei luoghi potenzialmente più belli della città che da tempo si trova in stato di degrado, malgrado la sua posizione baricentrica, la peculiarità dei portici e le tante opportunità non sfruttate di una piazza che è piazza solo a metà.

A chiedere dei provvedimenti urgenti, soprattutto sotto il profilo della sicurezza pubblica, è l’imprenditore Lino Santoro, che interviene dopo i vari episodi di cronaca avvenuti negli ultimi mesi, denunciando le criticità dello slargo e i problemi riscontrati dagli esercenti dell’associazione di cui è presidente.

“Non ho ancora avuto modo di conoscere il Prefetto, perché quando è stato indetto il tavolo tecnico, stranamente, al contrario dei miei colleghi delle altre confederazioni non mi è arrivato l’invito. Ad ogni modo come Presidente Pmi, chiedo un tavolo tecnico con Questura e Prefettura, per quello che è diventato lo scempio di Piazza del Popolo e della limitrofa via Santa Marta. Sembra di essere tornati agli anni 80, fra bivaccatori incontrollati e incontrollabili, spaccio di droga. Un mio associato ha chiuso l’attività e un altro, esasperato, sta per seguirlo. Ovviamente trattandosi di pubblica sicurezza, non riguarda soltanto le attività, ma anche e soprattutto i residenti”, spiega Santoro, che propone, fra le varie soluzioni, l’istituzione di un presidio fisso delle forze dell’ordine.

Piazza Lo Sardo, nota più comunemente come Piazza del Popolo, è da tempo al centro del dibattito cittadino, fra le lamentele di residenti e associazioni, progetti di restyling rimasti nei cassetti, proposte di riqualificazione e soluzioni per farne un centro propulsivo della movida (come avvenuto ad esempio nell’adiacente Largo Seggiola).

 

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Ernesto D'Arrigo
Ernesto D'Arrigo
28 Agosto 2021 8:35

Anch’io, più volte, mi sono chiesto del perché, una delle più belle piazze di Messina stenti a mettersi in bella vista….. Condivido, pertanto, le considerazioni del presidente Santoro…. Una cosa, peró, non mi è chiara… Come mai fra le istituzioni citate non è un stata inserita l’amministrazione comunale e nella fattispecie il sindaco di Messina…. (forse mi sono perso qualche passaggio??).