MESSINA. Come vanno i saldi a Messina? La “ripresa” auspicata dai commercianti sembra ancora lontana, come dimostra lo studio condotto da Confesercenti, che ha intervistato un campione di 50 addetti del settore moda e calzature, per fotografare l’andamento. I dati raccolti si riferiscono solo a negozi tradizionali e nel sondaggio non sono inclusi i centri commerciali. Agli esercenti sono state poste 10 domande, riportate di seguito insieme alle relative risposte in percentuale. Si tratta di uno studio che passa in rassegna la percezione dei commercianti rispetto agli incassi della prima settimana di saldi e ai cambiamenti che il comparto ha registrato negli ultimi anni (le aperture nelle domeniche e nei festivi, il Black Friday, le vendite online, l’incidenza sulle vendite di eventi particolari organizzati dai Comuni in occasione delle festività).
“I dati riguardanti Messina e provincia – commenta il presidente di Confesercenti Alberto Palella – sono sostanzialmente in linea con quelli regionali. Non assistiamo, purtroppo, alla ripresa auspicata, ma si conferma un andamento simile a quello del 2019. Le vendite promozionali e il Black Friday in particolare non possono che drenare risorse alle vendite natalizie e agli sconti di fine stagione, è auspicabile dunque una riforma dei saldi che tenga conto delle nuove esigenze degli esercizi commerciali, alla luce dei cambiamenti del settore. Il dato che più deve far riflettere è quello relativo alle vendite online, vera spada di Damocle per i commercianti. È fondamentale che il cliente finale torni a riassaporare il piacere dell’acquisto nei negozi fisici, con la possibilità di toccare la merce, provarla e testarne di persona la qualità”.