di Claudia Mangano e Alessio Caspanello

PALERMO. La Sicilia, regione d’Italia in cui si sono effettuate meno vaccinazioni, per uno strano paradosso è tra quelle che offrono più facilità nel vaccinarsi. L’isola è infatti sesta in Italia per presenza di punti vaccinali, ospedalieri e territoriali, con 199 strutture, alle quali si aggiungono, non quantificate, i punti di somministrazione “temporanei”: le dozzine di “centri mobili”, cioè, tra iniziative, open days, camper e punti vaccinali itineranti, che la Regione e le Asp hanno messo in piedi sin dal primo sintomo di rallentamento della campagna vaccinale, in tarda primavera. Invano, visto che la Sicilia è la penultima in Italia per vaccinazioni, superata solo dalla provincia autonoma di Bolzano

La regione che possiede il maggior numero di punti strutturati per somministrare vaccini è la Puglia, con l’enorme numero di 701 centri, quasi tre volte il numero della seconda, il Veneto, che ne possiede 276. Davanti alla Sicilia ci sono solo il Piemonte (222), la Toscana (214), il Lazio (202). Ultimo il Molise, con appena cinque punti vaccinali, preceduta dai sette della Valle d’Aosta. In totale i punti vaccinali italiani sono 2912.

[infogram id=”cd4a2e08-375e-4b02-ada2-c96ddda65ac6″ prefix=”PwF” format=”interactive” title=”Province vaccini”]

Se in termini assoluti la Sicilia è sesta, in proporzione alla popolazione è invece quindicesima: ciò vuol dire che nell’isola c’è un centro vaccinale territoriale ogni 22mila abitanti. In questo ambito stupisce la performance della Lombardia, che è al secondo posto per vaccinazioni, ma possiede solo un centro ogni quasi 78mila abitanti. Peggio di tutti la Campania, con addirittura 96mila persone per ogni centro. La migliore, ovviamente, dato l’altissimo numero di centri, è la Puglia, in cui 5095 persone stanno “larghe” per ogni centro, ma fa benissimo anche la Liguria e la provincia autonoma di Bolzano, ma anche la Calabria, quinta con un centro ogni15mila abitanti: quasi sprecato, visto il tasso di vaccinazioni bassissimo (praticamente uguale a quello della Sicilia).

[infogram id=”d9ff9207-d3b1-4d71-93ee-36bf9a81f43c” prefix=”Z5u” format=”interactive” title=”Vaccini ok”]

Nonostante il primato, però, la Puglia ha di poco superato il 69% di target vaccinale (due dosi): il primato appartiene alla Lombardia, che ha somministrato il vaccino a oltre il 71%di popolazione, e alla Toscana e SardegnaLombardia che hanno superato il 70%, esattamente come il Molise che, con soli cinque centri vaccinali stabili, è riuscito a somministrare due dosi a quasi tre quarti dei suoi abitanti. La Sicilia è invece mestamente ancorata al fondo della classifica con il 61 e qualcosa percento.

 

 

 

 

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments