4) Un parco di 12.000 metri quadrati a servizio della cultura
Progetto di Tiziana Prescimone e Mauro Scarcella Perino
«Il progetto è frutto di una tesi di laurea coordinata dalla professoressa Laura Thermes nell’A.A. 2007/2008 e propone una riqualificazione dell’area della Real Cittadella ridefinendone i limiti attraverso un recinto che fa emergere in tutta la sua dirompenza le preesistenze storiche, diventando al contempo un nuovo macro segno urbano che accoglie al suo interno un parco di 12.000 metri quadrati a servizio della cultura. L’impianto stellare della Cittadella, ridotto ormai in frammenti, viene rifunzionalizzato e adeguato, sulla base del progetto CDAC ultimato dalla Soprintendenza di Messina nel 2006, all’utilizzo di centro di documentazioni arti contemporanee. Utilizzando il tema della rifortificazione dei limiti dell’impianto militare, la Real Cittadella ritorna ad essere, con una nuova funzione adeguata alle esigenze odierne, il luogo catalizzante della falcata, icona di questo suggestivo lembo di terra che da sempre rappresenta il cuore del paesaggio dell’area dello Stretto».
10 milioni per la zona falcata, 5 milioni per le città portuali, altri milioni per riqualificare i torrenti… sono tre anni che leggo di milioni elargiti alla città di Messina come fossero noccioline, e la città fa sempre più cacare. Non un progetto serio è stato avviato, questo perché quello lì il sindaco lo sa fare.
[…] milione per il progetto di fattibilità delle bonifiche. Per la Zona Falcata, irrisolto problema e occasione mancata per Messina da decenni, potrebbe essere la volta buona per quell’operazione di pulizia […]