5) Un acquario e una piattaforma ricreativa sul mare

Progetto di Domenico Amato, Massimo Calapai, Manlio Marino e Barbara Trimboli

 

 

«La proposta è quella di un acquario nella Zona Falcata. Nell’ottica della riqualificazione dell’area e del ri-uso di quanto esistente (serbatoi ed edifici dell’eurobunker), la realizzazione di un acquario si può considerare come un polo multifunzionale in grado di coniugare la richiesta turistica con le finalità di ricerca dell’Istituto per l’ambiente marino costiero (IAMC)». Previsto inoltre un museo, da realizzare nella Lanterna del Montorsoli, una piattaforma ricreativa sul mare e la visione sottomarina della fauna stanziale dello Stretto con l’utilizzo dei pontili ex Smeb.

 

 

 

 

 

 

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Roy
Roy
21 Dicembre 2020 7:36

10 milioni per la zona falcata, 5 milioni per le città portuali, altri milioni per riqualificare i torrenti… sono tre anni che leggo di milioni elargiti alla città di Messina come fossero noccioline, e la città fa sempre più cacare. Non un progetto serio è stato avviato, questo perché quello lì il sindaco lo sa fare.

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[…] milione per il progetto di fattibilità delle bonifiche. Per la Zona Falcata, irrisolto problema e occasione mancata per Messina da decenni, potrebbe essere la volta buona per quell’operazione di pulizia […]