Tornare
Sei di nuovo sul traghetto. O sull’aereo, non importa il mezzo. Vieni da Milano, da Roma o da oltreoceano, e la cosa che t’è mancata di più – più degli amici, più del cibo, addirittura più dei familiari – è proprio il mare. Ed eccolo lì. Lo vedi e il cuore è scosso da un brivido, lo stomaco si riempie di farfalle. È l’incontro con l’amore perduto e ritrovato.
Lo spettacolo più bello è senza dubbio dal traghetto, perché Messina vista dall’acqua sembra bellissima. L’agglomerato urbano che scivola dai colli verso il mare: lì c’è il duomo, più su Montalto e più in là Cristo Re fino al caldo abbraccio della falce. Sei a casa, di nuovo. Finalmente.
Stato d’animo: Più che uno stato d’animo è vera e propria fame. Qualcosa dentro sprigiona calore, le membra si adagiano, la pancia borbotta: è lo stomaco che inizia a fare spazio per le braciole, la focaccia, i pitoni, le granite…
Questo primo punto mi ha dato un colpo al cuore. Non me l’aspettavo! P.s. non per essere ripetitiva ma anche il gelato gianduia e panna del bar del sud non può mancare all’elenco 🙂
Grazie per il tuo articolo Marino, è veramente bello e mi sono ritrovato in tutti e 5 I punti. Non ci conosciamo, ma dopo aver letto questo articolo penso che posso capirti. Grazie ancora da un messinese all’estero?
grazie mille 🙂