MESSINA. “Le strade siciliane sono al collasso. I cittadini rischiano la vita ogni volta che percorrono quelle arterie piene di buche e asfalto dissestato. E il Cas, che dovrebbe garantirne la manutenzione e la sicurezza, continua a non effettuare lavori, se non puramente marginali”. È il j’accuse del portavoce del Movimento 5 Stelle, Francesco D’Uva, che ha presentato una nuova interrogazione al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti per ritornare sull’annosa situazione delle autostrade siciliane, in particolare dei tratti Messina-Palermo, Messina-Catania-Siracusa e Siracusa-Gela.
“Partiamo dal fatto che il Cas è attualmente concessionario Anas – ha incalzato D’Uva – e da tempo esso è sottoposto ad indagini penali per presunti sprechi di denaro pubblico nonché per la mancanza di adeguati sistemi di sicurezza e di manutenzione nei tratti autostradali che gestisce”. Una situazione che il deputato aveva già portato all’attenzione del Governo poco tempo addietro. “Lo stesso Sottosegretario di allora – si legge in una nota del deputato – aveva risposto che si stavano prendendo provvedimenti, anche in vista di un possibile annullamento della concessione qualora il Cas perpetrasse nelle inadempienze”.
“A distanza di mesi siamo ancora punto e da capo – conclude dD’Uva – Per questo ho sollecitato ancora una volta il Governo perché verifichi se il Consorzio abbia davvero eseguito le manutenzioni ordinarie e straordinarie necessarie alla messa in sicurezza di queste autostrade che continuano a presentare numerose buche, asfalto dissestato e molteplici restringimenti. Questa realtà è fonte di pericolo per tutti coloro che percorrono le arterie e che, quotidianamente, rischiano la vita”.