Author: Daniele De Joannon

MESSINA. Il Reato di tortura? Se fosse dipeso solo dai deputati siciliani alla Camera sarebbe stato approvato, ma solo “per abbandono”. Su cinquanta eletti nei due collegi isolani (l’onorevole numero 51 è Laura Boldrini, presidente d’Aula), infatti, ad essere presenti in aula, erano solo in 26. E gli altri 24? Beh, in 19 non hanno ritenuto di non partecipare alla seduta, mentre cinque erano in … Continue reading Reato di tortura, ecco i deputati eletti in Sicilia che hanno disertato l’Aula »

MESSINA. “Alla fine loro hanno fatto tutta un’altra attività di pulizia generale… se lei controlla la cronaca nera… se lei vede la Gazzetta del Sud… vede Messina Tirrenica Messina Ionica… a Catania ci sono casini… perché qui hanno tutti la testa calda…”. A conversare in auto sono Stefano Barbera (importante associato di Vincenzo Romeo) e l’amministratore di una ditta che produce grandi impianti per la … Continue reading Messina, la “città babba 2.0” del clan Santapaola-Romeo »

  MESSINA. Da una parte la Stu Tirone, dall’altra una serie di rapporti societari, in mezzo, a legare negli anni passati, indirettamente, Raffaele Cucinotta (ex funzionario del Comune di Messina da un anno in forza al Comune di Milazzo) e l’avvocato Andrea Lo Castro,  è stato Carlo Borella. I tre, da questa mattina, si ritrovano “insieme” nell’ambito dell’operazione “Beta”, che ha visto arrestati i primi due e … Continue reading Messina, i rapporti tra Borella, Cucinotta e Lo Castro prima di “Beta” »

MESSINA. Messina Capitale della Cultura 2020? Tra il dire e il fare non c’è di mezzo il mare, ma rapporti da allacciare con privati ed altri enti, la realizzazione di infrastrutture a carattere permanente e tempi risicatissimi per elaborare la candidatura. Insomma, al di là del meritorio incontro pubblico per discutere il da farsi organizzato ieri dall’assessore Federico Alagna, gli obiettivi e i criteri previsti … Continue reading Messina Capitale della Cultura: tutti gli scogli da superare in appena due mesi e mezzo »

MESSINA. La statuetta di Colapesce, per anni nella stanza del sindaco di Messina (e adesso alla Gamm), ha una storia triste alle spalle. Una storia riassunta da una lettera… «Illustre direttore, la prego di voler rendere pubblica la notizia che il sottoscritto, in qualità di cittadino e scultore messinese, si permette di offrire gratuitamente alla sua città il grande modello della statua del “Colapesce” sviluppato a … Continue reading Messina, Antonio Bonfiglio e quel Colapesce dimenticato »

  MESSINA. Va in restauro l’angolo Sud del Banco Cerruti, attribuito al’architetto Gino Coppedè. Realizzato durante il secondo decennio del Novecento, il palazzo segna la biforcazione tra le vie Garibaldi e Cardines, andando ad armonizzarsi con la chiesa dei Catalani. Costruito in stile eclettico, di forma triangolare con gli angoli arrotondati, aveva le facciate decorate con bifore, granchi, mascheroni prosopomorfi e graffiti, balaustre merlate e … Continue reading Messina, in restauro il Banco Cerruti attribuito a Coppedè »

MESSINA. Nella città che intitola tutto a tutti, e di tutto vorrebbe intitolare, è passata quasi inosservata la scomparsa del nome di Maria Accascina dal MuMe, il Museo interdipartimentale di Messina. In realtà, è dalla riorganizzazione delle strutture regionali siciliane, e in particolare dalla definizione del Servizio 30 dell’assessorato ai Beni Culturali, il “Polo regionale di Messina per i siti culturali” (approvato con delibera di … Continue reading Messina, se Museo e Biblioteca non hanno più un nome »

Io, che proprio di studiare tre materie non mi andava, ventinove anni fa decisi di “portare” Italiano e Inglese, dando un dispiacere al mio professore di Storia e Filosofia, Saro Fiore (purtroppo prematuramente scomparso), che era pure membro interno. Il mio calcolo per una Maturità poca spesa molta resa si basava sulla logica dei “due piccioni con una fava”: con Italiano, mi sarei preparato sia … Continue reading Maturità, quando il Miur non tiene conto della professoressa Lalla »

  Se ne parla poco, ma la Lettera inviata dalla Madonna ai messinesi (che ha dato origine al culto e alla  Festa odierna), secondo il testo riportato, conterrebbe un palese errore: la data, il 42 d.C.. Già, perché l’adozione dell’attuale conteggio degli anni in prima e dopo la nascita di Cristo inizia dal VI secolo in poi, andandosi poi a definire nei diversi territori. Eppure, … Continue reading Messina, la Madonna e il “giallo” della Lettera »

  TAORMINA. Non c’erano l’autostrada, l’aeroporto di Catania e neanche gli alberghi. Eppure, nel lontano 1410, Taormina ospitò l’equivalente del G7 di oggi: una rovente seduta del Parlamento siciliano, a Palazzo Corvaja, alla presenza della regina Bianca di Navarra, vedova di Martino il giovane, per decidere le sorti del Regno. Altri tempi, altre infrastrutture, altri personaggi e altri ruoli. Come quello di Messina, oggi “Cenerentola al … Continue reading Taormina e quel G7 del 1410 »