MESSINA. Ancora un episodio di violenza in città che evidenzia l’alto tasso di criminalità che mette sempre più a repentaglio l’incolumità dei cittadini e degli esercenti. L’ultima tentata rapida è avvenuta questa mattina ai danni del gestore del Bar Cucè a Provinciale. Nino Buda è stato ferito alla testa alla testa dopo aver reagito contro due malviventi che hanno provato a rapinarlo. Erano le sei del mattino quando due persone armate di taglierino sono entrate nel locale minacciando il titolare che ha opposto resistenza. Fortunatamente per il gestore soltanto un taglio alla testa e sette punti di sutura. Rapido l’intervento della polizia che ha effettuato i rilievi di rito. Esprime la solidarietà e augura una pronta guarigione all’uomo il consiglio della terza circoscrizione.

«Come rappresentante istituzionale desidero segnalare che cittadini e commercianti sono stanchi dell’ennesimo atto intimidatorio ai danni della comunità Messinese ma soprattutto quella del Terzo Quartiere dove le rapine ed i furti si stanno svolgendo con troppa continuità. – si legge in una nota del consigliere Lino Cucè – La categoria dei commercianti in questo momento è quella che sta subendo in maniera forte questa situazione, quella di oggi si sarebbe potuta trasformare in una tragedia, il gestore lavorando per 14 ore al giorno ininterrotte non cede a questi atti di prepotenza che ledono la dignità di uomo e lavoratore».

La richiesta del consigliere di circoscrizione è quella di incrementare le misure di sicurezza nella zona anche posizionando telecamere e sistemi di videosorveglianza. «La video sorveglianza nella zona di Provinciale è assente infatti le telecamere comunali si fermano al Viale Europa, come Circoscrizione chiediamo che vengano al più presto posizionate anche nel grande centro commerciale di Provinciale – prosegue la nota – Pertanto lancio un appello alle autorità cittadine affinchè si possa intervenire con prontezza a limitare le rapine ed  furti  siamo ormai in piena emergenza e chiedo al Sig. Prefetto ed alSig. Questore ed al Comandante dei Carabinieri se ci sono le condizioni ad attivare l’operazione di sicurezza strade sicure per far intervenire l’esercito per il presidio del territorio e che può essere applicata nelle nostre città in quanto è risaputo  quanto l’organico delle forze dell’ordine sia insufficiente a garantire una copertura completa della città ricordando che ci sono 52 km di territorio comunale da gestire».

«Problemi di ordine pubblico si registrano anche per quanto riguarda i furti in abitazioni in alcune zone i cittadini sono letteralmente sequestrati in casa in quanto privi di lasciare le abitazioni per paura di essere derubati. Sono sicuro che il nostro appello sarà ascoltato dagli organi superiori e che l’operazione  strade sicure  potrà essere portata a conoscenza del Ministro dell’interno e quindi applicata come si sta facendo in altre città Metropolitane. – conclude il consigliere – Si chiede inoltre alle associazioni di categoria di intervenire con iniziative ed aiuti concreti ai commercianti cominciando con le iniziative natalizie che non possono essere concentrate tutte nel centro città».

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments