MESSINA. Una campagna promossa per prendere le distanze dalla querelle “impresentabili” e per ribadire la convinzione che possa esistere “una politica vera, pulita, non urlata, attenta ai bisogni dei cittadini e competente”. È l’iniziativa lanciata da Ferdinando Croce, candidato capolista nella Lista “Diventerà Bellissima”, che a dieci giorni dal termine della campagna elettorale interviene nella polemica (“spesso strumentale”) che ha tenuto banco nelle ultime settimane.
La campagna si chiama “I’m Presentabile” (non è ben chiaro perché in inglese) e si rivolge “a chi ha intrapreso, fin da subito, il percorso accanto a Nello Musumeci, e a coloro che, nel corso di questi anni, si sono avvicinati al Movimento ‘Diventerà Bellissima’, ma anche a chi, oggi, si sente ‘tradito’ dalle Istituzioni; a chi, oggi, è disilluso; a chi, sopraffatto da sensi di rabbia e frustrazione, crede che non cambierà comunque nulla, incrementando l’astensionismo o il voto di protesta”.
“Lo faccio come persona impegnata da quindici anni, quotidianamente, sui problemi di Messina e la sua provincia, oltreché da avvocato e docente universitario”, spiega Croce, che prende di mira innanzitutto i pentastellati: “Il mio impegno nasce e si rafforza negli ultimi anni, quando il facile populismo ed incapacità amministrativa del Movimento 5 Stelle, unito alla mancanza di coerenza dei partiti tradizionali, hanno ulteriormente marcato una distanza siderale con la realtà. Mi unisco perciò – conclude il giovane avvocato – all’invito rivolto ai cittadini dal Presidente Musumeci: che si esprima un voto libero da condizionamenti, preferendo chi ha dimostrato nel tempo competenze, impegno, coerenza ed attenzione all’etica. Principi e caratteristiche che devono sempre ispirare chi fa Politica”.