MESSINA. Dopo anni di chiusura, presto il Parco Aldo Moro potrà tornare ai messinesi. I lavori di restyling dell’area verde (per i quali inizialmente era stata prevista la consegna per il 31 dicembre 2023) sono quasi ultimati con le panchine, il percorso pedonale e gli alberi già predisposti. Tra poco, dunque, l’area e tornerà ad essere fruibile il grande giardino da quasi 14mila metri quadrati sulla circonvallazione sulla cima del “curvone” di viale Regina Margherita, che sarà dedicato anche a ricerche ambientali da parte dell’Ingv, Istituto nazionale di geologia e vulcanologia (che formalmente dispone delle aree), col potenziamento delle reti di monitoraggio in ambito urbano ed extraurbano, con 38 stazioni sismiche.

Il comune di Messina ha impegnato quasi due milioni di euro per il recupero della struttura, dopo l’accordo preso con l’Ingv: il Comune usufruirà delle arre grazie alla concessione in comodato gratuito di una parte del polmone verde per una durata di 30 anni. Un accordo preso nel dicembre 2017 dall’amministrazione di Renato Accorinti (e mai entrato in vigore) e perfezionato a dicembre 2021 dall’ex sindaco Cateno De Luca. Da lì in poi il silenzio, rotto a febbraio dalla gara d’appalto da 1.380.732 euro per i lavori di ripristino delle condizioni del parco: fondi legati alla risorsa finanziaria REACT EU la cui scadenza di rendicontazione è al 31 dicembre del 2023. Il fine da perseguire con il contratto è la riabilitazione del verde urbano mediante l’incrementazione del patrimonio arboreo e floreale secondo gli obiettivi della European Green Deal. Ad aprile l’avvio dei lavori (in sinergia con l’Ingv) insieme ad altri tre progetti pilota rientranti nell’iniziativa “ForestaMe”.

«Il progetto è abbastanza ambizioso e visionario – si legge su Lettera Emme Magazine – strutture d’arte realizzate con le siepi, giganteschi anelli, grosse ali di gabbiano e panchine da cui godere un panorama a 180° sullo Stretto. Cinque i punti panoramici individuati: la tolda sul porto, con vista sulla Falce; lo Stretto incorniciato, con una cornice aperta in corten; lo sguardo oltre la siepe, attraverso due finestre che si stagliano dalla vegetazione; gli anelli del paesaggio e il forte Vivonne, una sorta di torre di guardia di cui restano le antiche vestigia».

 

 

 

Le foto del parco quasi completato:

Foto di Daniele Mircuda

Foto di Daniele Mircuda

Foto di Daniele Mircuda

Foto di Daniele Mircuda

 

Subscribe
Notify of
guest

2 Commenti
meno recente
più recente più votato
Inline Feedbacks
View all comments
Antonio
Antonio
19 Febbraio 2024 22:39

Dove si trova il parco Aldo moro?

Dario
Dario
20 Marzo 2024 9:16

Ora ci andra’ tutta la gentaglia con i cani e ovviamente gli escrementi di queste povere bestie non verranno raccolti.