MESSINA. Partono oggi i primi quattro progetti pilota di ForestaMe, il piano di riforestazione e rimessa a verde di centro e periferie, con la  consegna dei lavori di Parco Aldo Moro, Giampilieri superiore, le vie del centro e il parco fluviale di Gazzi. Lavori che costeranno otto milioni e si concluderanno entro 250 giorni, e che dovranno essere necessariamente completati entro il termine, essendo fondi extrabilancio, provenienti dal Pnnr. In tutto il piano interesserà 545mila metri quadrati di superficie, e prevederà nuove alberarture, nuovo arredo urbano, incremento della biodiversità e, per le vie del centro, una nuova pavimentazione drenante in materiale permeabile, che eviterà in parte gli allagamenti che si verificano ogni volta che piove un po’ più del normale. Un quinto progetto (oggi non presentato) prevede un sistema di irrigazione automatizzata. Di che aree si parla? L’asta di Gazzi parte dalla Zir e termina a Cumia superiore, mentre in centro tutte le vie non alberate saranno “rinaturalizzate”. Il quadrante va dal viale Europa alla Tommaso Cannizzaro, e dalla Cesare Battisti al via La Farina, e nelle vie saranno piantati alberi ogni sei metri. Il Parco Aldo Moro sarà riqualificato (in sinergia con l’Ingv, che formalmente dispone delle aree) e sarà dedicato a ricerche ambientali da parte dell’istituto, col potenziamento delle reti di monitoraggio in ambito urbano ed extraurbano, con 38 stazioni sismiche. A Giampilieri, infine, la riforestazione interesserà non la “corona” delle colline che sovrastano l’abitato, ma il centro storico., e la piantumazione del verde intorno ai canali di scolo.

Parco Aldo Moro

Le vie del centro

Asse fluviale Gazzi

Giampilieri

 

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments