MESSINA. Il Consigliere Dario Carbone è intervenuto sulla vicenda del disimpegno annunciato da Pietro Sciotto quale Presidente dell’Acr Messina e sull’indicazione del Sindaco Basile quale “garante” della eventuale operazione di cessione della società chiedendo a tutti coloro i quali verranno coinvolti in questa delicata operazione di giocare a carte scoperte nell’interesse unico della città.
«Anche quest’anno i tifosi messinesi non potranno vivere un’estate tranquilla dopo la gioia per la salvezza in extremis. Il Presidente Sciotto in conferenza stampa ha annunciato il suo disimpegno dal calcio indicando il Sindaco Basile quale “garante” di una eventuale operazione di cessione della società Acr Messina e questa modalità lascia me e tanti tifosi giallorossi estremamente perplessi», dichiara il Consigliere Carbone.
«Chiedo al Presidente Sciotto ed al Sindaco Basile di giocare questa partita a carte scoperte perché la posta in palio è troppo alta e la parola d’ordine deve essere trasparenza: trasparenza sulla cifra richiesta per la vendita della Società; trasparenza su debiti e rapporti in essere; trasparenza su potenziali acquirenti ed interessati. Negli anni abbiamo subito troppe gestioni torbide e troppi personaggi loschi si sono avvicinati al Messina. Messina ed i Messinesi meritano un progetto serio ed ambizioso ed un Presidente che abbia alle spalle una realtà economica solida e verificabile», continua il Consigliere Carbone.
«In particolare all’Amministrazione Comunale chiedo di agire con rapidità e precisione con riferimento a due fondamentali questioni: i lavori di manutenzione straordinaria del manto erboso e l’indizione di un bando europeo per l’affidamento pluriennale dello Stadio San Filippo. Potenziali acquirenti devono essere messi nella condizione di investire consapevolmente e di poter progettare attività collaterali che rendano sostenibile il loro impegno economico. Non c’è più tempo da perdere», conclude Dario Carbone.