MESSINA. Piazza Basicò illuminata di rosso intenso, colore tipico del Natale, e la fontana Falconieri, gioiello monumentale realizzato da Carlo Falconieri nel 1842 da Carlo Falconieri, diventata un’installazione, con una serie di tubi luminosi a led di colore bianco freddo tendente all’azzurrino, a simularne le cascate d’acqua, e spot dello stesso colore che ne illuminano la base.
E’ “l’assetto natalizio” che ha assunto la piazza che “chiude” a monte via Sant’Agostino, con il benestare della Soprintendenza e dell’Amam, che ha provocato reazioni “forti” in chiunque l’abbia vista, anche perchè la scelta dei colori e dell’ambientazione non è di quelle che lascia indifferenti.
L’installazione fa parte delle iniziative del comune di Messina di illuminare per le festività alcuni dei beni architettonici e monumentali della città (come il duomo di blu e palazzo Zanca di rosso)
Per qualche oscura ragione, piazza Basicò sembra essere il palcoscenico preferito per bizzarri esperimenti cromatici. Già a maggio del 2017, le nicchie della muragliata a monte della fontana Falconieri si tinsero di un intenso rosa shocking, suscitando l’ilarità di molti che paragorarono il panorama a quello dei quartieri a luci rosse di Amsterdam. Il mistero, in quell’occasione, fu svelato: l’illuminazione era un tributo alla “corsa rosa”, il Giro D’Italia che di lì a qualche giorno avrebbe fatto capolino in città, con un seguitissimo arrivo di tappa.
Piazza Basicò a maggio 2017
Probabilmente per non perdere l’abitudine, visto che un mese prima, per qualche giorno fu adottata anche una colorazione a luce fredda, gelida, con toni a metà tra il bianco ghiaccio virato blu e quello asettici del neon.
Piazza Basicò ad aprile 2017
