MESSINA. E’ stata un’odissea, ma la Pmi card, la misura di sostegno economico prevista dal comune di Messina per venire incontro alle imprese del territorio cittadino che hanno subito danni economici dalle misure di contenimento del contagio da coronavirus. Sono stati infatti pubblicati gli elenchi delle aziende ammesse al finanziamento, di quelle escluse e di quelle “sub judice”, le cui domande cioè sono ancora in istruttoria.
Un passaggio che arriva dopo una serie di “false partenze” che risalgono a dicembre, alla prima presentazione della domanda. L’accesso inizialmente era previsto per mercoledì 16 fino a lunedì 21. “A seguito delle indicazioni pervenute da parte delle associazioni di categoria e alle numerose faq ricevute che manifestano l’enorme interesse per l’iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale, al fine di interpretare univocamente i requisiti di accesso, i codici Ateco dei beneficiari e la modalità di erogazione del contributo- si legge in una nota diffusa dal Comune – si è reso necessario apporre delle parziali modifiche all’avviso e agli allegati che sono in corso di pubblicazione”. Risultato, la presentazione delle istanze è stata rimandata da sabato 19 sino a lunedì 28 dicembre.
A inizio gennaio il comune pubblica l’elenco: (qui il link): a presentare domanda sono state 2343 aziende. Sono state però ritirate (dopo essere state presentate) 276 domande, per cui le istanze ammesse alla seconda fase sono in tutto 2067. Si iniziano a fare i conti: per la prima tranche, in cui hanno presentato domanda 2343 aziende, il Comune spenderebbe poco più di sei milioni sui dieci e mezzo che ha stanziato per la misura (di milioni ne erano stati annunciati prima venti, poi undici), perchè il contributo previsto è di tremila euro ad azienda.
Non passa molto che le procedure si arenano: dopo la bufera in aula e l’ennesimo scontro tra sindaco e consiglio comunale sulla mancata (in realtà di un giorno solo) approvazione del bilancio, che secondo il sindaco Cateno De Luca avrebbe precluso la ripartenza dei sussidi a famiglie e imprese danneggiate dal coronavirus, la Pmi Card resta ferma al palo, per una lunga serie di problemi al sistema di inserimento dei dati. Siamo alla prima settimana di febbraio
Il problema si risolve quasi un mese dopo, con l’approvazione delle graduatorie e la pubblicazione degli elenchi.
ELENCHI DEFINITIVI 01-03-2021 AMMESSI
ELENCHI DEFINITIVI 01-03-2021 ESCLUSI
ELENCHI DEFINITIVI 01-03-2021 IN ISTRUTTORIA
