“Leuta”: Mario Falcone racconta il richiamo delle radici e gli imprevisti della vita
Dopo tanto gialli e noir e una raccolta di poesie, quest’anno lo scrittore e sceneggiatore Mario Falcone è tornato in libreria con un’altra novità. Lo scorso 15 novembre è infatti uscito “Leuta”, edito da Arkadia. Si tratta di un romanzo introspettivo e toccante in cui racconta del ritorno a casa di Enrico, uomo di successo eppure sempre in conflitto con se stesso.
Il luogo del ritorno è l’isola fittizia di Leuta, nel Mar Mediterraneo. Qui Enrico spera di rimettere in ordine la propria vita, dopo 50 anni di assenza. Dovrà però fare i conti con le ombre del passato e nuove sfide che la vita gli proporrà.
Come raccontato dall’autore durante un’intervista, tra la riscoperta delle radici, imprevisti e nuovi amori, la storia del suo Enrico và al di là della trama e racconta l’imprevedibilità della vita.
“La scuola del silenzio”: il romanzo di Ninni Bruschetta tra teatro, burocrazia e un passato doloroso
Il 2024 è stato un anno prolifico anche per l’attore e scrittore Ninni Bruschetta che, oltre ad aver esordito come Leonardo in “Viola come il mare” ed essere stato a teatro con “Gli zii di Sicilia” e “1984” , è tornato in libreria con un nuovo libro. “La scuola del silenzio”, edito da Harpercollins Italia, è il suo esordio nella narrativa. Il romanzo segue le vicende di un attore di successo richiamato nel suo paesino d’origine, in Sicilia, per risollevare il teatro cittadino. Qui le bellezze del luogo e l’ambizione di mettere in scena un Amleto si scontrano con burocrazia, negligenze e un’amministrazione pubblica corrotta.
Le vicende del presente si intrecciano poi con quelle del passato, quando rivedere l’istituto per sordomuti in cui è cresciuto porta il protagonista a scontrarsi con quanto vissuto trent’anni prima.
“Nostra Signora da Messina”: finale sorprendente per la trilogia di Eliana Camaioni
Dopo “Nessun Dorma” ed il prequel “Portami con te”, Eliana Camaioni ha concluso quest’anno la trilogia incentrata sulla sua Alianna Braschi. L’ultimo capitolo è “Nostra Signora da Messina”, edito da Algra edizioni. Questa volta la storia prende il via al Louvre di Parigi di cui Alianna è diventata direttrice, e dal quale viene misteriosamente rubata una Madonna Nera. La storia fa tappa anche a Bali e Barcellona di Spagna, ma Messina resta tra le ambientazioni principali e diventa protagonista quando il ritrovamento di un diario di Cervantes svela segreti riguardo la patrona della città e l’energia dello Stretto.
A tutto questo si unisce il mistero della morte del custode del Museo regionale di Messina, ritrovato insieme ad un biglietto indirizzato ad Alianna. Ad indagare con lei non c’è più Marco Stagnoli, ma si aggiungono i personaggi di Luca D’Avalos e Lea
“Messina Scrive”: la prima antologia del collettivo di scrittori
Il 2024 è stato anche l’anno di nascita di Messina Scrive, il primo collettivo di scrittori messinesi. Nato dall’amore per la città, il gruppo punta a darle voce, contribuire alla crescita culturale e creare collaborazioni e nuove opportunità con laboratori, corsi e contest. Il primo progetto, però, non poteva che essere un libro. Un’antologia, per la precisione, pubblicata dall’editore messinese Di Nicolò edizioni.
Il volume raccoglie sedici opere, tra poesie e racconti di vario genere, tutti scritti da autori messinesi e su Messina.
“Non smettere mai di sognare”: un intreccio di storie, emozioni e sogni nel nuovissimo libro di Carolina Costa
Last minute per il 2024, l’ultimo romanzo di Carolina Costa è uscito da qualche giorno per Scatole Parlanti. Ambientato in una città non specificata dei Caraibi, il libro unisce otto storie, attraverso un’insolita voce narrante e un taxi che conduce otto diverse persone alla propria destinazione.
Il sedile del taxi restituisce al lettore sensazioni, odori ed emozioni dei suoi passeggeri, fino a comprenderne emozioni, paure e sogni.