Category Archives: Sergio Todesco

Etnoantropologo, è stato direttore del Parco Archeologico dei Nebrodi Occidentali (dal 2010 al 2013), del museo regionale “Giuseppe Cocchiara” (dal 2007 al 2010), della Sezione per i Beni Etno-antropologici della Soprintendenza messinese (dal 1987 al 2007) e della Biblioteca Regionale di Messina (dal 2013 al 2015).

    “Una storia dell’arte che sia soltanto collezione delle emergenze inventive ritiene della storia solo il nome, non di certo ciò che con esso presume di indicare. Il critico che così si conduca è come lo scienziato che, dovendo studiare un bosco, si ritenga pago di descrivere un certo numero di alberi che gli sembrano più significativi o più belli, trascurando la rete sottile … Continue reading I Caravaggio come le figurine dei calciatori: quando l’arte rischia di diventare merce »

  Non è uno scherzo. Ormai sappiamo che ciò che molti di noi paventavano è divenuto realtà. Avremo un leghista assessore regionale dei Beni Culturali. Un po’, osservavo qualche giorno fa in un commento (ahimè profetico) su Facebook, come se si affidasse la gestione dell’AVIS, l’Associazione dei volontari donatori di sangue, a Dracula il vampiro… Il recentissimo “rimpasto”, in realtà una porcata planetaria messa su … Continue reading La triste storia dei Beni Culturali in Sicilia (ovvero: Musumeci, la Lega e l’equivoco identitario) »

All’indomani del terremoto del 1908 le piazze di Messina, prima del sisma vissute come grandi contenitori di eventi, come teatri, come luoghi deputati, a seguito della loro scomparsa non offrirono più la caratteristica di spazi all’interno dei quali la comunità intera si rispecchiava e celebrava i suoi rituali (le feste, i comizi, le sfilate, i funerali etc.). A seguito del cataclisma Messina si era infatti … Continue reading Pandemia e apocalissi culturali: come reagirà Messina a questa piccola ma cruciale “fine del mondo” »

  So bene che viviamo giorni bui, giorni tristi, e che dovremmo volgere la nostra attenzione verso i drammi comunitari piuttosto che in direzione di quelli privati. È però indubbio che questa strana e struggente segregazione ci rende tutti più fragili, e consapevoli come forse mai prima di adesso dei motivi di verità contenuti nella poesia di John Donne: No man is an island entire … Continue reading Quando se ne va un amico »

  LiveSicilia, intervista del 4.2.2019 a Cateno De Luca. “Sa cosa ho spiegato a Raffaele Lombardo? No, cosa gli ha spiegato? “Gli ho detto chiaro e tondo: ‘Raffaele, la politica è cambiata. Si basa sulla iperbole’. E lui mi ha chiesto: ‘Su che cosa?’. E io: ‘Sulle minchiate, Raffaè’ ”. Sulle minchiate. Ne è convinto? “Si tratta di un paradosso, ovviamente. Ma è vero che … Continue reading La politica delle “minchiate” al tempo del Coronavirus. Ci sarebbe da ridere, se non ci fosse da piangere »

  Sarà il coronavirus, sarà l’abbuttamento del cambio stagione… Fatto sta che non ho alcuna voglia di occuparmi di cose messinesi, italiane, europee, planetarie. Che il mondo per un po’ continui ad andare per il suo verso senza che io ne debba sproloquiarci sopra! Ieri, potenza e miracolo della memoria (ah, Sant’Agostino!), mentre facevo qualcosa in casa mi è improvvisamente e senza preavviso ritornato in … Continue reading Alla scoperta dell’universo agropastorale e contadino: ricordi d’infanzia ai tempi della quarantena »

    “Chi fosse stato lì a vedere, in quel punto, fu come quando, nel mezzo d’un’opera seria, s’alza, per isbaglio, uno scenario, prima del tempo, e si vede un cantante che, non pensando, in quel momento, che ci sia un pubblico al mondo, discorre alla buona con un suo compagno” (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. xix). È proprio così. Ogni tanto si aprono … Continue reading Ripensare i contorni della civiltà: l’esempio dei cinesi e quello dell’Europa (da Johnson a Lagarde) »

  Se scorriamo le pagine dei giornali e dei social siamo sommersi dalle esternazioni di numerosi sciacalli che a vario titolo si cimentano nel fomentare paure da fine del mondo, sistematicamente accompagnate da sentimenti di diffidenza, ostilità, odio addirittura verso reali o presunte vittime del contagio di Coronavirus, la patologia che tiene banco da alcune settimane. Una patologia esplosa in Cina e rapidamente, come era … Continue reading A chi giova l’apocalisse? Il coronavirus e la narrazione incentrata sulla paura »

   Proviamo, così per gioco, a modificare aggiornandolo un aureo passo di Carlo Marx tratto dall’Ideologia Tedesca: “Le narrazioni della classe dominante sono in ogni epoca le narrazioni dominanti; cioè la classe che è la potenza materiale dominante della società è in pari tempo la sua potenza spirituale dominante. La classe che dispone dei mezzi della produzione materiale dispone con ciò, in pari tempo, dei mezzi della produzione intellettuale, … Continue reading Il capitalismo, gli ultimi e la crisi del pianeta: la necessità di “far pace” con il mondo che abitiamo »

  Un virus si aggira per l’Italia. E come spesso succede, i cittadini sono colti impreparati, sprovvisti come sono degli anticorpi necessari a fronteggiarlo. Tranquilli, non sto parlando del Coronavirus, a quello ci penseranno egregiamente i nostri infettivologi e le nostre strutture sanitarie; degli uni e delle altre non abbiamo certo di che vergognarci. Ciò che invece dovrebbe destare grande, enorme paura – oltre che … Continue reading Un virus si aggira per l’Italia. E gli untori sono tutti sotto i nostri occhi »