Category Archives: Giuseppe Ruggeri

Medico di professione, giornalista pubblicista, vicepresidente Associazione Medici Scrittori Italiani, si occupa da anni del tema dell’identità messinese e siciliana in genere. Per la sua attività di romanziere e saggista ha ricevuto negli anni numerosi riconoscimenti locali e nazionali

  Anche Messina, come Catania, vanta un suo Palazzo degli Elefanti o, per meglio dire, quanto ne resta ancora in piedi . A suo tempo, l’edificio, situato all’ incrocio tra le vie Tommaso Cannizzaro e Porta Imperiale, aveva un aspetto davvero monumentale e venne eretto tra il secolo diciottesimo e il diciannovesimo di fronte al cinquecentesco Grande Ospedale . La catastrofe del 1908 distrusse, oltre … Continue reading Quel che resta del palazzo degli Elefanti »

  In cima a una breve altura ubicata all’inizio dell’omonima via, distesa in tutta la sua sontuosa e malinconica imponenza, si erge la Polveriera di Camaro. Progettata nel 1882 e costruita nella seconda metà del secolo diciannovesimo come già i magnifici e suggestivi Forti Umbertini che costellano i monti Peloritani, fu voluta a ridosso della linea ferroviaria che, attraverso la Galleria Peloritana, avrebbe offerto in … Continue reading Messina, la Polveriera abbandonata di Camaro »

  Partire dal rudere per eccellenza mi sembra d’obbligo, e il rudere a cui penso non può che essere l’antico quartiere del Tirone. Un quartiere ubicato nel cuore della città vecchia, quella, per intenderci, rigorosamente compresa tra i torrenti Portalegna e Boccetta. Una collina che sorge alle spalle della Chiesa del Carmine, sulla via Porta Imperiale, e che oggi è un bubbone infetto, una “summa” … Continue reading La memoria che non c’è: il Tirone, cuore infetto di Messina »

  Uno dei motivi principali per cui Messina non decolla, sicché la maggior parte delle iniziative che vi vengono poste in essere sono destinate a un certo punto a naufragare nel nulla, risiede nella generale disassuefazione dei suoi cittadini al patrimonio della memoria. Un patrimonio senza il quale la nostra vita “diverrebbe una lastra sottilissima” – parafrasando Vitaliano Brancati – incapace di reggere il peso … Continue reading La città dello Stretto e la memoria che non c’è »