
All’inizio uno magari crede sia uno scherzo partorito dal “Ruggito del Consiglio”. Troppo caricaturale per sembrare vero, a partire dallo sfondo dai colori fluo, dalla (doppia) foto che capeggia in alto con qualche effetto grafico luminescente, fino alla sfilza dei numeri di telefono degli organizzatori che ricordano i volantini delle serate in disco. Quando poi l’occhio si sofferma sull’offerta musicale e sugli ospiti presenti, … Continue reading I “neomelodici” al Palacultura: il triste presagio di una desertificazione culturale incombente