PALERMO. Non passa giorno che il sindaco di Messina Cateno De Luca non chieda la rimozione del direttore generale dell’Asp Paolo La Paglia. E dall’assessorato alla Salute, l’assessore Ruggero Razza fa sapere che le decisioni verranno prese quando si saranno analizzate le conclusioni della commissione d’inchiesta, e le controdeduzioni di La Paglia.

«Da giorni, dopo l’avvio della commissione d’inchiesta su Messina, si inseguono dichiarazioni e retroscena – ha spiegato Razza in una nota – La trasparenza e il rispetto delle regole sono, invece, una indispensabile bussola per chi amministra. Non è un mistero che la Commissione da me nominata, dopo aver insediato un commissario cui è affidata la gestione della emergenza Covid-19, abbia evidenziato alcune criticità e che le stesse siano state notificate al direttore generale dell’Azienda. Lo stesso manager, in data 4 gennaio, ha presentato le proprie controdeduzioni che sono oggi all’esame degli uffici competenti del Dipartimento della pianificazione strategica dell’Assessorato. Assumeremo ogni iniziativa nel dovere della trasparenza, della chiarezza ma, soprattutto, del rispetto delle regole. Non è un mistero che io per primo abbia manifestato grande preoccupazione per forti criticità, poi riscontrate in sede di commissione, e che le stesse abbiano comportato un immediato intervento da parte della Regione. Ma chiedo a tutti di fare lavorare gli Uffici in modo libero da pressioni mediatiche. La correttezza del procedimento amministrativo è un obbligo giuridico per chi amministra».

 

Subscribe
Notify of
guest

1 Comment
meno recente
più recente più votato
Inline Feedbacks
View all comments
trackback

[…] non poche frizioni tra De Luca e l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, che aveva risposto per le rime al sindaco di […]