20 Agosto 2023 Giampiero Neri Comment

Via da…Messina: Jill Tracy Jacobs, Gregorio Prestopino

Quinta puntata della nuova rubrica, non più incentrata sui grandi personaggi del passato che avrebbero meritato una dedica toponomastica in città, ma sulla storia di tanti concittadini e concittadine che hanno raggiunto il successo internazionale all’estero, provenendo da famiglie emigrate dalla nostra terra.

Via da… Messina. Stesso titolo, ma un approccio diverso, per raccontare la storia di tanti nostri concittadini e concittadine che hanno raggiunto il successo internazionale all’estero, provenendo da famiglie emigrate dalla nostra terra.

Grazie alla digitalizzazione degli archivi di immigrazione (primo fra tutti quello immenso di Ellis Island), alle analisi del DNA, ai sempre più diffusi siti che aiutano a condividere le parentele di celebrities e non, e addirittura ai siti che riportano i dati delle tombe, la ricostruzione degli alberi genealogici può diventare un’entusiasmante, quanto chirurgica, indagine.

Per queste persone, e le loro famiglie, “Via da… Messina” è stato l’inizio della loro storia.

Jill Tracy Jacobs (1951), sposata Biden, è l’attuale First Lady americana, prima persona di origini italiane ad essere sposata con un Presidente degli Stati Uniti d’America.
Il nonno paterno, Domenico Giacoppo, era originario di Castanea delle Furie, mentre la nonna, Concetta Scaltrito, veniva da Gesso.
Quando Domenico e Concetta emigrarono negli Stati Uniti cambiarono il loro nome. Giacoppo divenne Jacobs, Domenico Dominic e Concetta Jenny. È la stessa Jill Jacobs a raccontare un gustoso aneddoto a Vogue: “La domenica, entrambi i nonni litigavano su chi avrebbe ospitato la cena. Mio nonno si chiamava Dominic Giacoppa (ndr Jill riporta Giacoppa, anche se il vero cognome doveva essere Giacoppo), ma poi cambiarono il cognome in Jacobs. Quindi sono cresciuta mangiando un pranzo italiano la domenica, con minestra maritata, braciole (ndr “braciole” in italiano all’interno della intervista in inglese) e pasta fatta in casa, e poi dovevamo andare a casa degli altri nonni (ndr Harold e Mabel Godfrey erano di origine mista inglese-tedesco-olandese) e mangiare arrosto di manzo, purè di patate e torta fatta in casa“.
Il padre di Jill, Donald C. Jacobs, fece una discreta fortuna come bancario a Filadelfia, cose che consentì a Jill di studiare e di affermarsi nella società americana, fino alla conoscenza di Joe Biden nel 1975 e il successivo matrimonio.
In occasione delle elezioni presidenziali del novembre 2020, la comunità ibbisota ha invitato i Biden a visitare il borgo e alcuni Giacoppo, lontani cugini, hanno rilasciato interviste alle tv nazionali e locali.
Gregorio Prestopino (1907–1984), è stato uno dei più grandi pittori americani del socialismo reale del novecento.
Le sue opere sono raffigurazioni, spesso crude, di scene quotidiane della classe lavoratrice, senza risparmiare la durezza della vita urbana: banchine, operai, venditori ambulanti, strade della Lower East Side. Nella fase matura, diventerà un pittore espressionista, più cupo e realistico, con tinte bianco e nero, sempre focalizzato sulla povertà urbana e le classi operaie.
Prestopino era il secondogenito di Antonino Prestopino e Letteria Rando entrambi immigrati messinesi negli Stati Uniti.
Le sue opere sono oggi esposte nei più importanti musei americani, tra cui il MoMa di New York, l’Art Institute di Chicago e lo Smithsonian di Washington.