MESSINA. Torre Faro si rifà (parzialmente) il look: c’è un progetto di manutenzione straordinaria di alcuni tratti di strade del borgo. Si tratta della via Pozzo Giudeo, la strada dalla quale si accede dal lago Piccolo e che sbuca nel cuore del villaggio, da qualche anno transitatissima perchè via d’accesso e uscita del parcheggio Torri Morandi, e anche per questo disastrata nel manto stradale, pieno di buche e rattoppi. La seconda è la Circonvallazione del Tirreno, che dalla piazzetta davanti alla Risacca dei due mari arriva fino al lago Piccolo (e all’ingresso di via Pozzo Giudeo, anch’essa in alcuni tratti praticamente bombardata. La terza è la via Santa Domenica, dalla quale si accede accanto alla chiesa, e che all’interno del paese parallela alla via Nuova, sbuca all’incrocio con la via Circuito.
Le strade presentano un manto d’usura ammalorato in più punti, conseguenza, anche, dei continui interventi di riparazione effettuati dai gestori dei sottoservizi delle reti (idriche, elettriche, fognarie, telefoniche e del gas), e sono ormai pressochè prive di segnaletica orizzontale.
I lavori, il cui importo a base d’asta è di 270mila euro, e che è previsto durino due mesi, dalla consegna del lavori (l’aggiudicazione è prevista i primi di luglio) prevedono il rifacimento del manto d’asfalto, con scarificazione di quello esistente, e il rifacimento di segnaletica orizzontale e verticale. Al momento non è previsto alcun intervento al basolato lavico di via Palazzo, altrettanto disastrato, o alla via Fortino, entrambe isola pedonale nel periodo estivo.
