MESSINA. «Il territorio della Terza Municipalità sta letteralmente esplodendo. Mi riferisco ai quotidiani interventi richiesti all’AMAM soprattutto per quanto riguarda le perdite fognarie. Interi territori che giornalmente devono convivere con odori nauseabondi e spesso in aree soggette al risanamento. Non è più possibile accettare questa situazione. Gli abitanti della Terza Municipalità sono stanchi di vivere passivamente questo stato di cose. Se a tutto ciò si aggiungono i problemi legati all’erogazione idrica che mai come in questi mesi è ridotta al lumicino la misura è oltre che colma» a prendere parola sulla situazione della terza municipalità Alessandro Cacciotto, presidente della circoscrizione.
«I vertici AMAM -spiega- hanno fatto sapere che nei prossimi mesi grazie ai fondi del PNRR partiranno una serie di lavori infrastrutturali ma questo non può assolutamente bastare. Non è possibile attendere giorni e giorni per un intervento fognario e che spesso è solo un intervento tampone. Tutto ciò nonostante, per onestà intellettuale, i tecnici ed il personale AMAM cerca di farsi in quattro per risolvere i problemi»
«È del tutto evidente -conclude-che le ditte a cui è affidato il servizio di espurgo e riparazione delle fogne siano insufficienti. Per questo motivo è necessario che l’Assessore ai rapporti con AMAM ed il Presidente AMAM, nelle more che quanto prima possano avere avvio dei lavori di efficientamento ed ammodernamento dei sottoservizi, predispongano quanto necessario per implementare le ditte che devono operare sul territorio auspicando che al più presto nuove assunzioni presso la partecipata Comunale la cui carenza di personale è a questo punto sotto gli occhi di tutti»
