MESSINA. “Continuare a parlare di Ponte sì-Ponte no ormai non ha davvero alcun senso. A pochi mesi dalla riapertura dei cantieri di questa infrastruttura, dopo un blocco ultradecennale imposto dai nemici del Mezzogiorno, oggi non c’è più spazio per i no Ponte: appartengono a un’altra epoca, sono anacronistici e in netto contrasto con la storia, con lo sviluppo e con il futuro del nostro Paese. Sono gli unici a non aver compreso che il dibattito è ormai privo di senso grazie a una legge approvata a maggioranza dal Parlamento e firmata dal presidente Mattarella. Il collegamento stabile tra la Sicilia e l’Europa si farà. Adesso, è necessario preparare i territori, i lavoratori, i commercianti e gli imprenditori a cogliere questa grande opportunità. Nella storia della nostra Repubblica non ci sono precedenti come il momento attuale, con finanziamenti così cospicui per l’intero Sud. Il 2024 sarà ricordato come l’anno dell’avvio dei cantieri. Mettiamo da parte le inutili e pretestuose polemiche di una minoranza talmente inconsistente numericamente che a Messina non è riuscita a eleggere neanche un consigliere comunale, e remiamo tutti insieme verso un’unica direzione: la rinascita del nostro territorio”.
Così in una nota il senatore siciliano Nino Germanà, vicepresidente del Gruppo Lega e segretario in commissione Trasporti a Palazzo Madama.