MESSINA. “È una di quelle cose che volevi fare da piccolo e che poi, appena riesci, ti fa strano”. Così il fumettista messinese Lelio Bonaccorso annuncia la sua collaborazione con la Disney nella nuova serie dei “Pirati dei Caraibi”, la saga cinematografica incentrata sulle avventure di Jack Sparrow, interpretato da Johnny Depp. “Nello specifico ho disegnato i fumetti che accompagneranno l’uscita del film e che fanno parte del merchandising della Disney per promuovere la pellicola. I fumetti verranno distribuiti sicuramente negli Stati Uniti ma non so se arriveranno in Italia”,  racconta Lelio, che al momento è al lavoro su un volume sulle banlieue parigine, edito da una celebre casa editrice francese, e su un reportage a fumetti ispirato a una recente esperienza in Egitto. “Sono stato circa 40 giorni nella penisola del Sinai e ho avuto modo di conoscere e apprezzare la cultura beduina. Da noi dire “beduino” è quasi un insulto, mentre si tratta di un popolo con una tradizione antica  e saggia, assimilabile per certi versi a quella dei nativi americani”. 

Fumettista e  illustratore, Lelio Bonaccorso, classe 1982, collabora da anni con diversi quotidiani nazionali e ha partecipato a diversi festival del fumetto con esposizioni personali e collettive. Docente presso la Scuola del Fumetto di Palermo e di Messina, nel 2009 ha vinto il  Premio Giancarlo Siani per il Miglior fumetto con la ghaphic novel Peppino Impastato, un giullare contro la mafia. Fra le sue pubblicazioni: Zero tolleranza, Gli ultimi giorni di Marco Pantani, Que viva el Che Guevara Gli arancini di Montalbano.

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