MESSINA. Torna anche quest’anno l’abbonamento MoveMe, che consente di viaggiare tutto l’anno sui mezzi di Atm con un costi complessivo di 50 euro.
La procedura per rinnovare o richiedere l’abbonamento MoveMe sarà interamente online e attiva a partire dalle 00.01 di lunedì 16 settembre. I possessori della tessera MoveMe e tutti gli altri abbonati Atm in possesso della tessera RFID possono accedere alla promozione tramite il sito di Atm Spa (https://www.atmmessinaspa.it ), andando alla sezione SERVIZI ON LINE /ABBONAMENTI ON LINE e inserendo il codice fiscale; oppure tramite le emettitrici automatiche installate sul territorio comunale (S. Margherita, Zir, Villa Dante, Cavallotti, Stazione Centrale, Largo Minutoli, Annunziata, Via Circuito-Torre Faro -Statua di Padre Pio) e attive h24.
Chi invece non è ancora abbonato al Tpl deve inoltrare la richiesta tramite il sito di Atm Spa (https://www.atmmessinaspa.it ) SERVIZI ON LINE /ABBONAMENTI ON LINE, andare nell’area dedicata ai non abbonati e caricare i dati richiesti: il sistema rilascerà ai richiedenti un Qr Code, che sarà attivo da subito per utilizzare per il Tpl ma avrà una validità di 7 giorni, entro i quali sarà necessario recarsi ad uno dei box vendita di Atm Spa (Annunziata, Cavallotti, ZIR, Front-Office di via La Farina) , dove il personale Atm – dopo verifica del Qr Code – rilascerà materialmente la tessera MoveMe, con disattivazione automatica del Qr Code.
Sia per i vecchi che per i nuovi abbonati, il pagamento di 50 euro avverrà online tramite carta di credito, con la possibilità di rateizzare l’importo complessivo in 3 soluzioni con KLARNA. Le richieste saranno accolte fino ad esaurimento fondi. Gli attuali possessori della tessera MoveMe possono verificare la scadenza del proprio abbonamento nel sito di Atm Spa alla sezione SERVIZI ON LINE /ABBONAMENTI ON LINE. Chi è in possesso di un abbonamento ancora valido potrà comunque rinnovarlo da lunedì, posticipando la decorrenza.
L’amministratore provveda ad installare le strisce gialle per i residenti in centro e ZTL, come in tutte le città civili del nord Italia . Vergogna, siamo sequestrati in casa!!