MESSINA. Dopo i vari interventi dei giorni scorsi, in cui aveva preso di mira a più riprese l’ordinanza regionale sulla chiusura degli hotspot, il sindaco di Messina Cateno De Luca, ospite questa mattina della trasmissione “Agorà”, su Rai Tre, interviene nuovamente sul tema caldissimo dei migranti, attaccando nuovamente il presidente Nello Musumeci.

«Io sono stato il sindaco che ha aperto il fronte delle ordinanze per la chiusura degli hotspot. Ho dato una settimana di tempo e non 48 ore perché speravo nella collaborazione istituzionale, cosa che c’è stata. I problemi vanno affrontati e non vanno strumentalizzati, questo è il concetto di base. Molti hotspot siciliani sono inadeguati e abusivi e il Ministro degli Interni deve dare la possibilità ai sindaci di garantire la salvaguardia della pubblica e privata incolumità. Cosa diversa è utilizzare la politica scellerata dei migranti per la campagna elettorale, quella non l’accetto», esordisce il primo cittadino, che critica in particolare la “tempistica” del provvedimento firmato da Musumeci («L’ordinanza doveva farla due mesi fa. Non capisco perché abbia concesso solo 24 ore di tempo. La Sicilia ha la necessità di una collaborazione istituzionale con lo Stato»).

Incalzato dal giornalista, De Luca torna poi sulla contrastatissima “sommossa” invocata qualche giorno fa sui social («Una frase pesantissima», commenta il conduttore), scagliandosi questa volta contro il Prefetto (e ancora contro Musumeci): «Di fronte a un rapporto di collaborazione che si è instaurato con la Prefettura, se la Prefettura viene meno all’accordo che fa con un sindaco, al sindaco cosa rimane da fare nel momento in cui ti ritrovi con una struttura colabrodo da cui continuano a fuggire migranti? Che cosa deve fare un sindaco per dare un segnale forte alla comunità? Quando viene meno l’impegno istituzionale attraverso i prefetti, e allora è scontro e scontro sia, e non ordinanze manifesto che servono a prendere qualche like in più».

Infine una considerazione sulla possibilità di chiudere i porti. «No, se bisogna stare in una prospettiva europeista. Il tema non è porti aperti o chiusi ma strutture idonee».

Subscribe
Notify of
guest

1 Comment
meno recente
più recente più votato
Inline Feedbacks
View all comments
Messinese stanco
Messinese stanco
26 Agosto 2020 16:01

Parrau