MESSINA. Pozze di sangue a terra, sporcizia, frammenti di ossa, carcasse, fusti bruciati, catene e lame affilate. È un vero e proprio “laboratorio dell’orrore” quello posto sotto sequestro stamani dalla Polizia municipale a pochi passi dalla tangenziale. Ad attirare l’attenzione degli agenti è stata una colonna di fumo proveniente da un terreno agricolo, sede di un allevamento abusivo dove avveniva la macellazione clandestina. L’attività illecita veniva condotta in in mancanza di qualsiasi rispetto su norme igieniche e ambientali, “e avrebbe potuto avere ripercussioni sula salute pubblica e sulla salubrità del territorio cittadino”, spiegano le forze dell’ordine, che adesso sono al lavoro per capire se le la macellazione fosse destinata solo a privati o anche, “come sembrerebbe”, a macellerie locali.

Di seguito alcune delle immagini fornite dalla Polizia municipale (altre, più cruente, abbiamo ritenuto opportuno non divulgarle).

 

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments