MESSINA. È stata annunciata nella mattinata di oggi, giovedì 9 maggio 2024, la prima parte della line up del Mish Mash Festival, che si terrà dal 10 al 12 agosto 2024, nella sua cornice d’origine e d’appartenenza, nell’incantevole location del Castello di Milazzo, con affaccio sulle Isole Eolie.

Il festival, che non smette mai di celebrare il melting pot culturale che ha attraversato e attraversa la storia della nostra isola, da sempre si è contraddistinto per avanguardia e collaborazione multidisciplinare tra le arti, con un occhio sempre attento al territorio, promuovendo le bellezze paesaggistiche locali, tra escursioni guidate, istallazioni artistiche, dj-set, live performance e concerti con protagonisti gli artisti più interessanti del panorama della musica indipendente nazionale e internazionale, affondando le sue radici, per l’appunto, nella cultura indie, pescando tra l’hip-hop, l’elettronica, il funk e l’underground.

Nel tempo la direzione artistica del Mish Mash ha svolto un prezioso lavoro, di attenta e sofisticata ricerca, regalando negli anni non solo uno spaccato di musica, famoso e alla porta di mano nel resto d’ Italia, che difficilmente altrimenti sarebbe arrivato nella provincia di Messina, ma anche delle chicche internazionali che ci hanno fatto sentire parte di tutto quel movimento di rivoluzione musicale che anima il mondo, specialmente nei mesi estivi. Dopo i primi anni puntati su quelli che stavano diventando, o sarebbero diventi, i pilastri della prima generazione originale dell’ indie italiano, da Calcutta, a Giorgio Poi, passando per i Canova, Gazzelle, e tanti altri, si è passati alle nuove generazioni con Pinguini Tattici Nucleari, Eugenio in Via di Gioia, Rovere, Tropea, Ariete e così via, fino a nomi interazionali di livello come La Femme, band francese di fama, ed i Nu Genea, che con il loro fusion partenopeo, abbracciando il jazz, il funk, la disco e l’ elettronica, hanno riscosso grande successo in tutto il mondo.

Quest’ estate, per l’ ottava edizione del Mish Mash, a far cantare, ballare e saltare il pubblico della cittadella fortificata arabo-normanna più grande della Sicilia, nomi d’ eccezione come Cosmo, re indiscusso dell’elettro-dance-antipop italiana, che dopo il successo con “L’ultima festa”, dove univa cassa dritta e tradizione alla Dalla e Battisti, non si è più fermato, sfornando uno dopo l’altro ottimi album, facendo diventare la sua musica a tratti sempre più politica, e portando avanti, in modo spesso irriverente e provocatorio, le sue battaglie contro la violenza, contro la censura, contro lo sfruttamento sul lavoro, contro gli abusi di potere, pro parità dei diritti e libertà sessuale, ma soprattutto a favore della più totale libertà d’espressione. Scevro da catene e convenzioni, spirito rivoluzionario, il suo nuovo album, e dunque il suo tour 2024, “Sulle ali del cavallo bianco” è il lavoro più libero e rischioso con cui l’artista si è mai presentato al grande pubblico.

Ed ancora i Tre Allegri Ragazzi Morti: la loro presenza in Sicilia è più unica che rara, ma il loro punk e alternative rock ha cresciuto e fatto sognare tantissime generazioni. La band formatasi a Pordedone nel 1994, da Davide Toffolo, chitarrista e fumettista, avrà sempre qualcosa di intelligente da dire e da suonare, ma soprattutto continuerà sempre a portare alta la bandiera del punk-rock italiano fatto ad una certa maniera, maschere incluse.

Sul palco del Mish Mash, quest’ estete, dunque, anche Il Mago del Gelato, collettivo formatosi nel 2021, nella periferia di Milano, animato da ben sette musicisti, da NoLo con gusto, tra jazz, funk, afrobeat, e colonne sonore anni ‘60/70, il tutto suonato alla vecchia. Quest’ estate, sotto il cielo stellato del Castello di Milazzo, sarà possibile ascoltare anche il progetto dei Lero Lero, curato da Alessio Bondì, Fabio Rizzo e Donato Di Trapani, ai quali si aggiungono le percussioni di Giovanni Parrinello, e poi la cantautrice e fashion designer lituana, trapiantata a Milano, Popa con il suo sound che va dal pop, passando per il rap e l’ hip-hop, il duo elettro-dance catanese, dai suoni ricercati, dei Phunkadelica, e progetti freschi freschi d’esordio, come quelli dei messinesi The Wipped Dream e Sambo, vincitori del contest “Figli delle Stelle”, promosso dal Festival e dall’ Associazione Mosaico, dedicato agli artisti esordienti siciliani. I primi artisti spoilerati promettono benissimo, e fanno percepire come quella di quest’estate rappresenti, probabilmente, l’edizione con l’anima, ed il mood, più punk del Festival. A rendere il tutto ancora più frizzante, come sempre, ci sarà il lavoro dei volontari, che affiancheranno gli organizzatori, senza i quali nulla funzionerebbe alla perfezione. In attesa che venga svelata la line up completa, dunque, non resta che premere play ed iniziare a ripassare, o a scoprire, i pezzi degli artisti che saliranno sul palco del Mish Mash Festival 2024. (Prevendite online su Dice)

 

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