MESSINA. “Paolo Todaro era uno stagionale della Forestale, è morto a 67 anni mentre svolgeva il suo servizio di operaio antincendio nel Messinese. Sull’incidente chiediamo certezze, verità. In attesa di risposte, chiediamo ai soliti noti di risparmiarci il vecchio copione bagnato di lacrime da coccodrillo”. Lo afferma il segretario generale della Uila Sicilia, Nino Marino, che esprime il suo cordoglio dopo il tragico incidente di ieri pomeriggio.

“Si ricordino tutti il nome di Paolo Todaro e quello degli altri forestali vittime del dovere, quando tornerà il momento di respingere attacchi ingenerosi e diffamatori ai danni della categoria. E quando finalmente verrà il momento di dare risposte alle giuste richieste di riforma regionale del settore. Continuiamo a sollecitare un percorso normativo fondato sulla stabilizzazione e valorizzazione professionale dei forestali, che preveda pure  l’immissione di nuove forze perché le carenze di organico – almeno 300  in meno gli operai nella sola provincia di Messina – e l’età media del comparto tornino a essere compatibili con le pesanti esigenze di questo lavoro, affrontato peraltro in strade interne di cui abbiamo più volte denunciato la pericolosità. Chiediamo, inoltre, la dotazione di risorse e mezzi adeguati a un’attività di fondamentale importanza per la tutela della Sicilia e dei siciliani. Ecco le nostre rivendicazioni, adesso abbiamo una ragione in più per portare avanti questa battaglia!”.

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments