MESSINA. Sono il Mar Mediterraneo e la Sicilia al centro della mostra di arte contemporanea “Cuore Mediterraneo – il mare sa tutto, il mare ha visto tutto”, inaugurata ieri alle ore 11 alla Camera di commercio di Messina.

Fino all’11 agosto sarà possibile ammirare, dalle ore 9 alle ore 13, le opere di 27 artisti che hanno posto al centro di ogni opera il Mediterraneo, “visto come primo elemento naturale che l’uomo ha trasformato in ‘luogo culturale’, un laboratorio di lingue, commerci, governi, miti e poemi, suggestione perenne per artisti di ogni epoca”, si legge sul comunicato stampa.

Lo scopo della mostra, organizzata dal team di “Mutualpass“, in occasione della decima edizione dello sbarco di Don Giovanni D’Austria, è di evidenziare la posizione privilegiata della Sicilia, “un cuore che pulsa di stirpi dal sangue diversissimo ed incandescente”, si legge su una nota in riferimento ad una mappa disegnata su trenta pergamene da Gervasio e scoperta nel 1843 nel monastero benedettino di Ebstorf in Sassonia. Misurava tre metri e mezzo di diametro e destò l’ammirazione dell’intera Europa. Fu poi distrutta durante la Seconda guerra mondiale e oggi la si conosce grazie alla documentazione fotografica.

La mappa rappresentava il mondo ideale allora conosciuto: al centro Gerusalemme, la città di Dio, e poco più in basso, nel mezzo del mare, la Sicilia, un pezzo di terra a forma di cuore. Da qui, il nome della mostra.

“Abbiamo chiesto agli artisti di partecipare a questa collettiva con le loro opere –  ha dichiarato Luigi Mondello, uno dei responsabili di “Mutualplass” -, convinti che la bellezza e la ricerca intellettuale siano fondamentali per riaprire le arterie ed illuminare nuovi sensi di questo cuore Mediterraneo che, senza eccesso di retorica, sembra oggi in affanno. L’attività del gruppo Mutualpass ha voluto mettere fortemente in discussione gli steccati ideologici tra discipline ed ambiti, favorendo continuamente la contaminazione di luoghi con differenti funzioni e scopi. La mostra è inserita nell’evento turistico-culturale  dello spettacolare sbarco di Don Giovanni d’Austria, poiché – conclude Mondello – l’avvenimento storico intende porre sempre più Messina al centro del Mediterraneo, promuovendo i valori dell’incontro e della pace”.

Gli artisti che si sono cimentati nella realizzazione di questa mostra sono: Antonello Arena, Maria Berenato, Antonello Bonanno Conti, Giuseppe Brancato, Simone Caliò, Concetta De Pasquale, Ilenia Delfino, Antonino Gambadoro, Gaetano La Fauci, Alessandra Lanese, Mantilla, Josè Martino, Claudio Militti, Lidia Monachino, Riccardo Orlando, Paolo Piccione, Pippo Pittaccio, Stello Quartarone, Giuseppe Raffaele, Nino Rigano, Dimitri Salonia, Alfredo Santoro, Piero Serboli, Togo, Orazio Urzì, Aurelio Valentini e Ranieri Wanderlingh.

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