MESSINA. “I fuochi di sabato a mezzanotte stavolta si sono spostati sulla strada del viale Principe Umberto, prima dell’istituto di Cristo Re”. A segnalarlo è una cittadina avvilita, che quasi ogni notte, armata di pazienza e ormai esausta, immortala gli spettacoli pirotecnici che da mesi “allietano” le serata di chi vive nei paraggi del santuario.
L’ultimo video risale a ieri sera, quello precedente al 26 luglio, quello prima ancora al 22.
“Continuano i fuochi di mezzanotte a Cristo Re con relativo bivacco di vandali senza controllo, nonostante le videocamere. Anche stanotte”, segnala la cittadina lo scorso giovedì.
E ancora: “Ieri, lunedì sera, ore 21.50, esplodono fuochi abusivi a Cristo Re…. ormai non aspettano nemmeno la mezzanotte. Se ne fregano pure delle videocamere e intanto i vigili multano i naturisti a Santo Saba. Non ci sono parole”, scrive nuovamente, non sapendo più a chi rivolgersi, a fronte delle ripetute segnalazioni alle forze dell’ordine. Che a quanto pare non hanno sortito grandi risultati, malgrado l’installazione di alcune telecamere.
“Venerdì 16 Luglio a mezzanotte, quindi già Sabato 17…. esplodono nuovi fuochi a Cristo Re, ancora, puntuali. Proprio davanti alla due videocamere installate 2 settimane fa e che per 10 giorni hanno fatto da deterrente assieme alla volante della polizia in loco (ora scomparsa). Insomma… non è cambiato niente. Impuniti erano e impuniti rimangono, anche davanti alle videocamere. Vergogna solenne”, è un messaggio della donna che risale a sabato 17.
I tradizionali “botti” sono usciti incolumi, nell’ultimo anno, da zone gialle, arancioni e addirittura rosse, continuando ad essere sparati quasi ogni notte e soprattutto durante il weekend. Già a luglio 2020 un gruppo di ventuno consiglieri comunali aveva presentato un’interrogazione all’Amministrazione chiedendo se fossero programmati interventi per contrastare il fenomeno, dopo le ennesime lamentele degli abitanti della zona.