MILANO. C’è un messinese tra i diciotto arrestati della maxi operazione che ha sgominato una banda che gestiva il traffico di cocaina da Santo Domingo all’Italia, attraverso la porta d’ingresso di Malpensa, dove l’associazione criminale poteva contare su quattro dipendenti dell’aeroporto.
Si tratta di Michele Andolfo, cinquantanovenne messinese detto “Il gufo”. Andolfo lavora a Maplensa ed è uno dei quattro arrestati tra i dipendenti della struttura aeroportuale che garantiva l’uscita sicura della droga dall’aeroporto di Milano.
Oltre 500 sono i chilogrammi di cocaina sequestrati in Italia e all’estero e tredici gli episodi delittuosi accertati. La vicenda nasce dalla confluenza di diverse attività investigative della polizia di Stato e della guardia di finanza, e nell’operazione sono impegnati circa duecento operatori dei due corpi a Roma, Civitavecchia, Fiumicino, Anzio, Badia Polesine, Olbia, Desulo, Fonni, Orgosolo, Reggio Calabria, Siracusa, Massa e Cozzile, Varallo Pombia, Angera, Gallarate, Castano Primo e Milano
