MESSINA. Riapriranno mercoledì 11 le scuole messinesi, chiuse dal 30 ottobre, quando cioè il sindaco Cateno De Luca, sulla scorta di una nota “prudenziale” da parte dell’Asp, le ha prima chiuse per una settimana per sanificazione con un’ordinanza, e poi la stessa ordinanza l’ha prorogata, domenica sera, per due giorni, ieri e oggi.

Durante il tavolo tecnico convocato in Prefettura, il commissario per l’emergenza Covid, Carmelo Crisicelli, ha ribadito che la sospensione dell’attività scolastica è stata utile a valutare l’attuale livello di diffusione del virus nei vari istituti oltre a garantire un necessario periodo di quarantena per verificare eventuali nuovi casi di contagio (sebbene al momento non sussistano dei focolai). In base a questo, verrano adottate dal sindaco ordinanze di chiusura dei plessi nei quali verranno accertati casi di contagio che rendano necessario tale provvedimento, e non più chiusure “indiscriminate”.

A intervenire nuovamente sulla questione, questa mattina, è stato il primo cittadino, con un post a corredo di una nota dell’Asp datata 9 ottobre. «Io avrei lasciato le scuole cautelativamente ancora chiuse per tutta questa settimana ma l’Asp ha ritenuto che non sussistono ragioni specifiche, tranne che per la Galatti, per proseguire con la chiusura», scrive il sindaco.

«A momento – sostiene invece Crisicelli nel documento (in basso) – anche grazie alla attuale sospensione dell’attività didattica, in assenza di specifici focolai, non sussistono controindicazioni alla ripresa dell’attività in presenza con la sola eccezione della scuola Galatti, nei confronti della quale bisogna rispettare i termini di quarantena».

 

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