MESSINA. Test per determinare la positività o meno al coronavirus per chi sbarca a Messina dai traghetti: da lunedi, all’ex Gasometro, sarà attiva la postazione “Area Covid-Test Stretto di Messina” che renderà effettive le misure di contenimento indirizzate a coloro che fanno ingresso nel territorio siciliano per  le festività tra il 14 dicembre 2020 e il 7 gennaio 2021.

Nell’area dell’ex Gasometro, oggi deposito di mezzi del comune di Messina, dei suoi dipartimenti e delle partecipate, saranno organizzate venti postazioni gestite da altrettanti Covid team dell’Asp di Messina, con accesso diretto dal “serpentone” della Caronte, per consentire il tampone antigenico dei passeggeri. Analoghe postazioni, presidiate dai rispettivi Covid team, saranno allestite in corrispondenza dell’approdo delle navi presso la rada San Francesco per i passeggeri a piedi, della Stazione ferroviaria marittima e dell’approdo (ex Dogana) dei mezzi veloci.

Come funzionerà la faccenda? Chi si imbarcherà sulle navi riceverà informazioni mediante comunicazioni audio-registrate che tramite distribuzione di dépliant informativi: una volta sbarcati, sarà predisposta una zona di arrivo con apposita segnaletica che dividerà la fila in due: chi rimarrà a Messina (sia città che provincia) e chi proseguirà per altre destinazioni. I primi saranno indirizzati verso l’area designata dell’ex Gasometro, in cui venti postazioni, che potranno servire fino a tre auto contemporaneamente, sottoporranno a tampone i viaggiatori, che poi attenderanno in un’ara di sosta il responso.

Tale struttura servirà solo i passeggeri che sulla piattaforma siciliacoronavirus.it abbiano dichiarato il proprio rientro nel territorio di competenza della ASP di Messina. Gli altri passeggeri che, invece dichiarano di essere diretti nelle altre provincie siciliane, verranno presi in carico, fin dal momento della registrazione sulla piattaforma informatica, dalle Aziende Sanitarie Provinciali territorialmente competenti,  che avranno cura di comunicare loro il luogo del drive in dedicato e la data della sottoposizione al primo tampone antigenico al momento dell’ingresso nel territorio di destinazione.

Dall’obbligo di test saranno esentati i viaggiatori frequenti tra le due sponde, che in primavera avevano ricevuto il “tesserino del pendolare”

Subscribe
Notify of
guest

3 Commenti
meno recente
più recente più votato
Inline Feedbacks
View all comments
trackback

[…] del presidente della regione Siciliana Nello Musumeci che introduce i controlli ed i tamponi alla rada San Francesco e agli altri sbarchi delle navi in città nelle strutture allestite all’ex Gasometro per chi […]

trackback

[…] Messina c’è un punto drive through nato a dicembre 2020 per il tampone obbligatorio da fare a chi sbarcava in Sicilia, sia a piedi che in macchina (per chi si fermava a Messina e […]

trackback

[…] Messina c’è un punto drive through nato a dicembre 2020 per il tampone obbligatorio da fare a chi sbarcava in Sicilia, sia a piedi che in macchina (per chi si fermava a Messina e […]