“Network”: Mario Falcone tra mistero e gli intrighi dello showbiz
Il 2023 è stato un anno prolifico per lo scrittore e sceneggiatore messinese Mario Falcone che a settembre ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie, “Piccole Pietre”, e ha chiuso l’anno con il giallo “Network”.
Ambientato in un futuro non troppo lontano, “Network” è un giallo ma anche una finestra che affaccia dietro le quinte del mondo dello spettacolo. Falcone presenta al lettore una realtà in cui la TV di Stato e il servizio pubblico sono stati sostituiti da una potentissima TV anglo-qatariota chiamata da tutti Network e lo mette d’avanti al mistero della morte di Giancarlo Vannelli, ricco e celebre sceneggiatore televisivo. Attraverso le indagini del vicequestore Daria Colonna si iniziano quindi a scoprire anche dinamiche e segreti dello showbiz.
Casa editrice: Elledilibro
Descrizione ufficiale: “Il mondo dello spettacolo: un sogno per tanti, catalizzatore di ambizioni professionali, vanità e denaro. Quando uno dei suoi protagonisti, il più pagato e conosciuto sceneggiatore italiano, viene ritrovato assassinato in un parco, toccherà al vicequestore Daria Colonna districare una matassa in cui niente è come appare e nessuno sembra del tutto innocente, nemmeno le vittime. Perché dove tutto è in vendita, è difficile non avere un prezzo.”
“A Manchester con gli Smiths”: l’esperimento letterario di Giuseppina Borghese tra musica, viaggi, precarietà e diritti civili
La giornalista e scrittrice Giuseppina Borghese è autrice di un walk about musicale che spazia trattando anche argomenti come lavoro, capitalismo, femminismo e diritti civili. La musica degli Smiths fa da guida in un viaggio a Manchester, che però parte da Messina, come la stessa Borghese ha raccontato nella prima puntata di “Libellulə”.
Casa editrice: Giulio Perrone Editore
Descrizione ufficiale: ““A Manchester si fanno le cose diversamente”, sosteneva Tony Wilson, in un motto che racchiude in sé l’anima della città. E non è un caso che a dirlo fosse proprio il fondatore della Factory Records, l’etichetta discografica che ha prodotto molte delle band del grande Nord-Ovest dell’Inghilterra. La città ha regalato al mondo alcuni dei gruppi più influenti, dai Durutti Column ai Joy Division, dai Buzzcocks agli Oasis. è con gli Smiths, però, che i mancuniani hanno stabilito il legame sentimentale più profondo, anche a quarant’anni dalla loro nascita, da quella sera del 4 ottobre 1982 in cui la band esordì al Ritz sulle note di Handsome Devil. In una Manchester, fatta di lamiera e mattoni, tra scioperi operai, installazioni a forma di gancio e statue di Engels, Giuseppina Borghese esplora la città del dissenso e – tra fotogrammi della memoria personale e biografie di spiriti non comuni e muse miserabili – ci invita a ripercorrere i luoghi iconici degli Smiths. Quegli Smiths che hanno cantato la solitudine e la violenza ma anche la realtà proletaria e industriale, vera linfa vitale e artistica della città. E che hanno dato vita a uno stile unico, rifuggendo da ogni stilema consolidato e diventando un luminoso oggetto fuori dal tempo.”
“Una piccola formalità”: Alessia Gazzola torna con una nuova protagonista
L’ormai celebre autrice de “L’Allieva”, ha pubblicato quest’anno un romanzo tutto nuovo, con una nuova protagonista e un nuovo mistero, legato alla scomparsa di uno zio e alla sua eredità.
Casa editrice: Longanesi
Descrizione ufficiale: “Rachele sa bene che cosa va di moda e che cosa no, ed è da sempre una grande esperta dei trend del momento al punto che l’ha reso il proprio lavoro: nella Milano più divertente, tra un aperitivo con gli amici nell’ultimo locale aperto e un evento privato, lei scrive di lifestyle sulla notissima rivista Chic&Glam. Quindi se di eredità, atti notarili e faccende giuridiche connesse non ne sa nulla è ampiamente giustificata. Per esempio: perché mai dovrebbe fare come vuole suo padre e rinunciare a scatola chiusa all’insolita proprietà che suo zio le ha lasciato? Le sembra una follia e, in più, il suo intuito da giornalista le suggerisce che in quel lascito c’è qualcosa di interessante. Forse si sta lasciando suggestionare, ma sarà che lo zio lei non se lo ricorda nemmeno, visto che era la pecora nera della famiglia; sarà che suo padre si rifiuta persino di fare il suo nome; sarà che le circostanze della sua morte non sembrano chiarissime… ma tutta questa storia la intriga, e non poco. Rachele rispolvera allora un vecchio contatto della sua rubrica, un compagno del liceo che per una curiosa coincidenza del destino è diventato notaio. Al nome di Manfredi Malacarne risponde un trentenne affascinante e tremendamente disponibile… Proprio quando, per un’altra curiosa coincidenza del destino, la storia con Alessio, il fidanzato storico, è giunta a una svolta davvero sorprendente. Nel tentativo di svelare il mistero relativo all’eredità e a certi segreti di famiglia, Rachele si ritroverà a capire che le cose che non sa sul mondo (e, soprattutto, su di lei) in realtà sono molte di più e che sarà piuttosto entusiasmante scoprirle tutte…”
“Miti e storie del mare”: Francesco Musolino racconta le leggende ai bambini
Dopo il racconto noir di “Mare mosso” del 2022, anche quest’anno il giornalista e scrittore messinese Francesco Musolino ha continuato a raccontare il mare, questa volta rivolgendosi ai bambini (da 7 anni). Se il libro dello scorso anno era ispirato ad una storia vera (quella di un salvataggio avvenuto negli anni ’80 al largo del mare di Sardegna), quest’ultimo si riaggancia a miti e leggende antiche per farli arrivare ai più piccoli, con l’ausilio delle illustrazioni di Luca Tagliafico.
Casa editrice: La Nuova Frontiera Junior
Descrizione ufficiale: “Dal mitico ritorno a casa di Ulisse ai viaggi di Sindbad il marinaio, dalle Sirene a Scilla e Cariddi, dalla leggenda di Colapesce alla vera impresa di Shackleton, da Moby Dick al Kraken… Il mare racchiude in sé un bagaglio inesauribile di miti, storie e leggende piene di fascino e di avventura. Issate le vele, mollate gli ormeggi, si parte!”
“E adesso Dormi”: Valeria Ancione racconta la disabilità, l’amore materno, la violenza domestica e il potere salvifico dell’amicizia
Tecnicamente è di Palermo, perché lì è nata, ma le radici di Valeria Ancione sono in realtà indissolubilmente ancorate a Messina, dove è cresciuta e dove torna ogni estate e ogni volta che ne ha occasione. Il suo ultimo romanzo, “E adesso dormi”, da poco analizzato in un’intervista , racconta di una donna più volte vittima di violenza domestica e di come la sua storia non possa assolutamente ridursi a questo, di un figlio disabile e di un amore sconfinato, di segreti, di amicizie e di supporto.
Casa editrice: arkadia
Descrizione ufficiale: “Geena Castillo è fuggita dagli Stati Uniti per allontanarsi da un padre violento e una madre succube. Arriva a Roma inseguendo il suo sogno d’amore che si trasformerà in incubo e un’autentica prigione: il marito Raffaele infatti si rivelerà peggiore del padre. Nemmeno la presenza del figlio disabile risolve una situazione in cui la brutalità resta il pane quotidiano. L’unica cosa da fare è separarsi. Anzi di più: ucciderlo. Raffaele scompare e la vita di Geena, che in Italia è diventata Gina Drago, sembra prendere una piega diversa. Invece, tutto precipita quando un giorno la polizia bussa alla porta di casa della donna, per condurla con sé: c’è da identificare un cadavere appena ritrovato, che si sospetta essere quello del marito. Da questo momento, in attesa che le indagini facciano chiarezza, convinta di essere responsabile di quella morte, Geena entra in un tunnel di paura e agitazione. La sostengono e cercano di proteggerla sia Lola, l’amica indispensabile, sia l’avvocata Mara Gorlin. Le tre donne si ritroveranno una notte a confidarsi, scoprendo che un segreto a volte è solo una scelta coraggiosa. Tra di loro si muove il piccolo Jonathan, la cui grave disabilità è la cosa più normale nella vita di Geena. L’incontro casuale con un affascinante musicista di pianobar cambia la prospettiva. E il riaffiorare di un sogno represso accende la speranza dell’americana di ritagliarsi un pezzo di felicità nel mondo.”
