CESARO’. Sfruttando la copertura offerta dalla vegetazione avevano realizzato edifici rurali, alcuni dei quali destinati ad abitazioni e altri a ricovero di animali. Ieri i carabinieri della stazione di Cesarò hanno deferito alla Procura della Repubblica di Catania, sette persone residenti fra Cesarò e San Teodoro, in provincia di Messina e Bronte, in provincia di Catania. Nel corso di una serie di servizi perlustrativi predisporti ad hoc i militari hanno accertato che, in alcune zone boschive di Cesarò (denominate   “Bolo – Gebbia” e “Bolo – Macchietta”), i proprietari dei terreni avevano costruito ben dieci edifici, senza ottenere alcuna autorizzazione dall’Ufficio Tecnico Comunale Locale . I Carabinieri, infatti, dalle prime luci dell’alba hanno circondato le aree e le abitazioni, avviando dei controlli nella zona in cui, alcuni giorni prima, era stato verificato – dalle mappe catastali – non vi sarebbero dovuti essere immobili. Così, i sette titolari delle aree su cui insistevano gli abusivismi dovranno penalmente rispondere per aver “realizzato opere edili in assenza di concessione edilizia”. 

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments