Sono tra i “fortunati” perché vivo e lavoro in centro e la macchina mi serve relativamente. Sono fortunato perché la mia secchezza e la mia bradicardia da allenamento mi consente lunghe e intense marce urbane… insomma, per stringere e farla breve, la mia principale forma di mobilità quotidiana è fatta a piedi. Per mantenere fisico e psicomotricità avanzo nella giungla urbana, dribblo cacche di cane, … Continue reading Il Pedone che occupa il “MarciaMacchine”
Category Archives: Luciano Marabello
L’ULTIMA COLLEZIONE INVERNALE di panche e arredi di piazza Duomo e dintorni, atterrate negli ultimi giorni sul suolo lavico della Piazza, è emblematica dell’uso dello spazio urbano pubblico messinese: la lotta sfrenata per l’accaparramento dello spazio, la bulimia di segni e stilemi e la sottolineatura marcata di ogni intervento individuale: la regola additiva contro quella qualitativa. L’opposizione si consuma solo sul tema del bello o … Continue reading Piazza bella Piazza, ci passò una lepre pazza
Il funzionario lo caccio con una pedata! – No, è bravo ed ha agito correttamente! Alza la torre, dimezza la torre, pompa la cubatura, sgonfia la cubatura. Le frasi in libertà dell’assessore regionale Sgarbi fanno capire che spesso le parole sono più veloci del pensiero o per lo meno della conoscenza di quel coacervo di norme, leggi e proroghe di leggi che fanno di … Continue reading Le torri di Messina: appunti per uno skyline sgangherato
Quando progettiamo oggetti, costruzioni, spazi o ambienti arriva il momento di dovere fare un buon Rendering, sì perché non basta che tu abbia studiato tutto, messo in piedi uno strumento esecutivo impeccabile e valutato tutti componenti del processo costruttivo, se vuoi avere fortuna e successo devi fare un buon rendering (visualizzazione computerizzata tridimensionale, iper-ipo-trans realistica e spesso suggestiva) e sedurre chi sceglie, siano essi … Continue reading “Era meglio il Rendering!”
Cosa accade nelle Piazze e nelle Strade di Messina? Tanti osservatori dal palco dei social media vedono il mondo cittadino intorno, gli usi dello spazio e trillano annunciando nuove forme di urbanità o di oscenità, dichiarando forme di vita in comune o di accaparramento dello spazio, di inciviltà e regressione, vitalità e sviluppo, spasmi scomposti prima della morte civica. Nelle strade e nelle piazze … Continue reading La città è una caponata
Gli incendi hanno fatto parlare, gridare, scrivere e accusare. Siamo tutti pianificatori ambientali, conosciamo le gestioni forestali e i programmi regionali, discutiamo sulle reti natura 2000, le “zetapiesse”, i soprassuoli, i finanziamenti europei, i piani di azione locale, i Gal. Esperti in protezione civile, invochiamo la protezione militare, arrivano i nostri non arriva nessuno, c’ero e ho visto, non c’era nessuno, eravamo abbandonati, allarme, … Continue reading Messina, gli incendi e la geografia della Città
https://www.tumblr.com/tilthe/47601993753/bande-a-part-jean-luc-godard-1965 Evviva, abbiamo aperto il Museo! Ci sono voluti 109 anni dal sisma, 104 anni dal primo progetto di Valenti, 64 anni dalla costituzione del primo nucleo nella ex filanda, 61 e 56 anni dai progetti dei funzionari statali, 41 dal primo progetto finanziato dalla cassa del Mezzogiorno a firma di Carlo Scarpa e Roberto Calandra poi dimenticato; poi 34 anni di tempo … Continue reading Il MuMe: la fabbrica, il tempo e la città
“Di tutte le arti quella di saper vedere è la più difficile” (E. De Goncourt) Che siano le foto della tua vita privata, della vita sociale o dei luoghi del cuore, del paesaggio o della tua città, non si fa altro che sgranocchiare immagini, spesso le ingoiamo senza masticarle tra un beep e un Wup, di sapore non ne vogliamo proprio sentire cosi che … Continue reading Così vicino, così lontano: uno sguardo sulla città
Il programma in astratto c’era, volevano migliorare l’aspetto e far rinascere a nuova vita i percorsi e le scalinate della città, molte di quelle belle risalite fatte di pause, pietre spaccate e dure, baci rubati e abbandoni, gente che si lasciava arrabbiata ma anche gente che lasciava tracce organiche, rifiuti e pacchetti vuoti di cartine rizla blu. I risultati visibili di quel programma … Continue reading L’architetto Carlo Falconieri vuole sapere chi ha il telecomando!
Che sia chiaro: non parlo né di ex amanti, né di ex mogli o ex mariti. La città ha tanti ex pure tra i politici, gli amministratori, i notabili o i malfattori, ma è di Luoghi che parlo. Messina è piena di luoghi che portano denominazioni disperatamente ancorate a una condizione passata ma storicamente recente, a un nome passato che seppure cancellato persiste come se … Continue reading La città e tutti i suoi Ex