MESSINA. «Il rilancio culturale e turistico della città di Messina passa inevitabilmente anche dalla riqualificazione e rivalutazione della Real Cittadella». A dichiararlo ancora una volta è il consigliere della Terza Municipalità di Fratelli d’Italia Alessandro Cacciotto, che sottolinea l’importanza della fortezza costruita tra il 1680 ed il 1686, ultimo baluardo del Regno dei Borboni (qui un po’ di storia) e che «costituisce un’opera molto preziosa per Messina e sulla quale tutte le Istituzioni competenti sono chiamate a concentrare l’attenzione», scrive Cacciotto.
«Pensiamo per un attimo ai croceristi che, scesi dalle navi da crociera, potrebbero ammirare in un percorso avvolgente, immersi nella storia, l’unicità della Real Cittadella – continua Cacciotto – Ma, non solo croceristi ovviamente: la Real Cittadella sarebbe un attrazione per tantissimi turisti, metà di scuole e luogo di storia e di cultura».
«Non si può non puntare sulla Real Cittadella per costruire un brand Messina che non può essere legato solo, o in particolare, alle nostre prelibatezze culinarie di cui possiamo certamente fare vanto in tutto il mondo -prosegue – Fratelli d’Italia, anche per il tramite dell’Onorevole Elvira Amata, ha più volte dimostrato il proprio interesse, le proprie attenzioni ed acceso i riflettori sulla Real Cittadella e sulla centralità che l’opera assume per la città di Messina».
Soprintendenza e Genio Civile di Messina sono stati incaricati dei progetti per il recupero e la fruizione del monumento, mentre l’Autorita Portuale dovrebbe far conoscere i risultati della caratterizzazione e bonifica del sito», spiega.