MESSINA. Questa domenica, 12 maggio, in occasione della Festa della Mamma, circa 20 mila volontari animeranno le piazze in tutta Italia e venderanno le azalee per la ricerca dell’AIRC – l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.
“Ogni anno – si legge nel comunicato – in Italia si registrano 55.900 nuovi casi di carcinoma al seno; 12.700 nuovi casi di tumore all’utero; 6.000 nuovi casi di tumore all’ovaio. Restano numeri allarmanti, ma la ricerca scientifica ha compiuto passi da gigante e oggi – infatti – se uno di questi tumori è diagnosticato in fase iniziale le possibilità di guarire superano il 90%. Diagnosi sempre più precoci, terapie più efficaci e meglio tollerate, approcci chirurgici sempre meno invasivi. Per questo lavorano, ogni giorno, i 6.000 ricercatori impegnati – con il sostegno di AIRC, – nella battaglia contro i tumori femminili.”
A Messina la fondazione è sostenuta ancora una volta da Caronte & Tourist e l’appuntamento è a Piazza Duomo. Qui, con un contributo di 18 euro, sarà possibile acquistare “non semplicemente una pianta a fioritura stagionale ma un simbolo di lotta, di condivisione, di speranza.”
A riguardo si è espressa anche Olga Mondello Franza: “regalare o regalarsi l’Azalea è un modo concreto per supportare la ricerca”.
L’Azalea della Ricerca – che quest’anno compie quarant’anni (la prima edizione risale infatti al 1984) – è il fiore simbolo della Festa della Mamma ma in tutti questi anni è diventata soprattutto l’alleata più popolare della ricerca sui tumori femminili. Quella ricerca grazie alla quale oggi due donne su tre sono in vita dopo cinque anni da una diagnosi di cancro.